Gp Belgio: la mossa vincente di Russell, il crollo di Leclerc
Ci aveva forse pensato Carlos Sainz, lo ha fatto invece George Russell. Una sola sosta per beffare tutti quanti. Una mossa alla Kimi Raikkonen maestro nella gestione degli penumatici. L’inglese della Mercedes mentre gli altri si affannavano a coprirsi l’un l’altro. Ed è lì che è nata l’ideona, partorita proprio dalla mente di Russell: andare fino in fondo con le gomme hard cambiate peraltro dopo la prima decina di giri. Un capolavoro che ha sorpreso tutti gli altri. Primo fra tutti Lewis Hamilton che è riuscito sì a rimontare nel finale ma senza lo spunto per sorpassare il compagno. Peccato invece per Charles Leclerc che partiva dalla pole e che per i primi giri è sembrato avere un grande ritmo al netto del sorpasso subito al 3° giro da Hamilton. Charles ha forse anticipato troppo il secondo pit stop per coprire un po’ l’undercut di Perez spaventati dal bluff dei meccanici McLaren. Nel finale il degrado gomme ha presentato il conto alla SF-24 e il monegasco ha perso il podio riuscendo però da par suo a tenere dietro Verstappen e Norris. La cronaca e il report del Gran Premio del BelgioF1, la nuova classifica mondiale piloti dopo il Gp del Belgio
1. Max Verstappen (Red Bull) 2752. Lando Norris (McLaren) 198 3. Charles Leclerc (Ferrari) 174 4. Carlos Sainz (Ferrari) 160 5. Oscar Piastri (McLaren) 164 6. Lewis Hamilton (Mercedes) 143 7. George Russell (Mercedes) 141 La classifica piloti completa