Vannacci e le polemiche su Paola Egonu
Dopo il “no comment” con cui aveva liquidato le accuse di Francesco Silvestri, Roberto Vannacci ha deciso di rispondere, scatenando ancora una volta la polemica. Il capogruppo del M5S alla Camera aveva, infatti, imputato l’atto vandalico al murale raffigurante Paola Egonu apparso nelle ultime ore su un muro di viale Tiziano davanti al CONI a Roma “a chi in questi giorni ha usato parole vergognose sulla italianità di Paola Egonu“. Chiaro riferimento a quel “Continuo a dire che i tratti somatici di Egonu non rappresentano la maggioranza degli italiani”, professato da Vannacci anche nelle ore appena successive all’impresa delle ragazze di Julio Velasco con il primo storico oro dell’ItalVolley conquistato a Parigi 2024.La condanna di Vannacci
L’eurodeputato delle Lega ha affidato alle colonne de Il Corriere della Sera la propria risposta: “Esprimo la mia condanna per l’atto che ha deturpato il murale dedicato a Paola Egonu. Questo gesto rappresenta un oltraggio alla realtà che, come dico sempre, è oggettiva, immodificabile e non può offendere alcuno”.Il murale originale seguito dallo sfregio e dal parziale ripristino di martedì 12 agosto