Superbike, l’incidente di Mia Rushten a Misano e il coma indotto
Lo scorso 15 giugno, nel corso di Gara 1 del neonato WorldWCR, il mondiale femminile di Superbike, alla fine del 5° giro, la Yamaha R7 di Mia Rusthen era finita fuori pista a forte velocità poco prima della curva “Misano 2”. Le condizioni della 22enne pilota norvegese sono parse subito gravi. Intubata in circuito, la ragazze era stata prontamente trasportata all’ospedale “Bufalini” di Cesena, dove le erano state riscontrate una lesione alla testa e una commozione cerebrale.
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Nel nosocomio cesenate Mia era stata sottoposta ad un intervento chirurgico per alleviare la pressione sulla testa e l’emorragia ed era stata indotta in coma artificiale. Qualche giorno dopo la 22enne era stata poi trasferita in Norvegia vicino casa dapprima al Neurointensive Ullevål e poi al Sunnaa Hospital. In tutte queste 12 settimane dopo l’incidente, Mia era stata risvegliata dal coma e aveva iniziato il complesso lavoro di riabilitazione.