Valentino Rossi, leggenda della MotoGP
È il 31 marzo del 1996 quando un Valentino Rossi ancora 17enne esordisce nel Motomondiale classe 125. Il 4 agosto, arriva il primo podio in carriera: Valentino è terzo sulla sua Aprilia nel GP d’Austria. Il 18 agosto 1996 ecco la prima vittoria in carriera di Valentino Rossi che arriva davanti a tutti nel circuito di Brno. Sempre a Brno il 31 agosto 1997, Valentino conquista anche il suo primo Mondiale, classe 125. Ne arriveranno ben altri 8, al secondo colpo, due anni dopo, va a segno nella classe 250, quindi vola nell’allora classe regina, la 500cc. Il 9 luglio 2000, a Donington, ecco la prima vittoria in 500 per Valentino Rossi: ha 21 anni 4 mesi e 23 giorni. Nel 2001 a Phillip Island, arriva il suo primo Mondiale in top class. L’anno dopo nasce la MotoGP ed il primo mondiale della nuova classe regina porta la sua firma. Rossi è l’unico pilota al mondo a vantare un curriculum con la vittoria del campionato in ben quattro categorie 125, 250, 500 e MotoGP. Alla fine della fiera saranno 9 i mondiali vinti. Solo Giacomo Agostini (15) e Angel Nieto (13) ne hanno conquistati di più considerando tutte le Classi. E’ al pari di Mike Hailwood e Carlo Ubbiali. Rossi saluta a Valencia nel 2021 dopo 26 stagioni, 432 gare, 9 titoli mondiali, 115 vittorie, 235 podi, 65 pole position e 96 giri veloci.Valentino Rossi oggi: il matrimonio, Giulietta e Gabriella
Ovviamente c’è un Valentino Rossi fuori dalle competizioni. Compagno, padre e anche zio. Visto che a poche ore dal suo 46° compleanno il Dottore ha festeggiato il battesimo della nipotina Angelina, figlia del fratello Luca Marini, pilota pure lui ancora in attività con la Honda, e Marta Vincenzi. Vale da diversi anni oramai è legato sentimentalmente a Francesca Sofia Novello. Dopo tante fidanzate, relazioni e flirt, il Dottore ha trovato la donna della sua vita nella modella, nel recente passato anche conduttrice del Festival di Sanremo al fianco di Amadeus. Proprio a inizio 2025, Rossi e Novello hanno avuto la loro secondo genita, Gabriella che è andata a fare compagnia alla sorellina Giulietta, nata il 4 marzo 2022.Quanto Rossi manca alla MotoGP, quanto la MotoGP manca a Rossi
Per qualcuno sembra ieri, per altri forse sarà passata un’eternità. Era il 14 novembre 2021, oltre due anni fa. Valentino Rossi sfrecciava per l’ultima volta sul traguardo di Valencia. La sua ultima gara in MotoGP, nel Motomondiale, su una moto da competizione. Un ritiro senza ripensamenti, senza ritorno, senza strade alternative (vedi la Superbike che avrebbe fatto carte false per averlo). Era il 14 novembre 2021 – la fine di un’era: Valentino Rossi salutava la MotoGP dopo 26 stagioni, 432 gare, 9 titoli mondiali, 115 vittorie, 235 podi, 65 pole position e 96 giri veloci. Valentino Rossi chiudeva la carriera nel segno del 46, quel numero che l’ha accompagnato per tutta la carriera fin dalle minimoto e che mai ha voluto cambiare nemmeno quando, e sarebbero stata tante volte, avrebbe potuto mettere il numero 1 sulla carena dall’alto dei suoi successi, ben 9 volte Mondiale.Valentino Rossi: le rivalità, da Biaggi a Marquez passando per Stoner e Lorenzo
Rossi ha stilato una personale classifica delle sue vittorie più belle. Sul podio ci sono Welkom 2004, gara vinta alla fine di un duello da leggenda con Max Biaggi all’esordio con Yamaha; Barcellona 2009 con tanto di sorpasso all’ultima curva su Jorge Lorenzo e Laguna Seca 2008 con il mitico sorpasso al “Cavatappi” su Casey Stoner.Casey Stoner and Valentino Rossi, BRNO, CZECH REPUBLIC, AUGUST 11: MotoGP riders (L-R) Casey Stoner (AUS) and Valentino Rossi (ITA) attend a press conference on Brno circuit 3 days before next race of MotoGP World Chapionship on August 11 in Brno, Czech republic.