È la notte più bella della stagione di Milano: come un rullo compressore la Numia s’abbatte sull’Eczacibasi, con Paola Egonu che stravince il confronto diretto con Tijana Boskovic e spinge il Vero Volley a un passo dalla semifinale continentale. Perché il 3-0 ottenuto nella gara d’andata vale una bella ipoteca sul passaggio del turno: Milano è straripante, bella come mai s’era mostrata in tutta l’annata, e adesso alle turche non resterà che ripagare la Numia con la stessa moneta nella gara di ritorno, dove basterà vincere due set per guadagnarsi il posto tra le prime 4.

Questa è davvero una Milano da bere!

Questa è davvero una Milano da bere!

Meglio di così, davvero le lombarde non avrebbero potuto mostrarsi. E la sensazione è che nella notte in cui la posta in palio ha cominciato ad alzarsi a dismisura le ragazze di Lavarini abbiano voluto alzare prepotentemente l’asticella. Anche perché l’Eczacibasi non è mai stata in grado di mettere il naso avanti per tutto l’incontro: sempre a inseguire le turche, letteralmente dominante a livello tattico e soprattutto incapaci di apporre un paio alternativo a quello che fosse “palla a Boskovic, e vediamo come va”.

La serba è stata oggettivamente l’ultima ad arrendersi (15 punti di cui uno al servizio e uno a muro e un complessivo 42% in attacco), ma a parte nella fase conclusiva del secondo set, dove ha ricucito uno strappo che ha fatto correre brividi veri lungo la schiena delle milanesi, per il resto non è mai stata realmente in grado di opporsi allo strapotere della Numia.

Che ha trovato in Egonu un terminale preciso e puntale, top scorer di serata con 17 punti realizzati (50% di attacchi vincenti) e una leadership che nei momenti chiave non è mai venuta meno. Anche se un’altra pedina chiave è stata Hena Kurtagic, che ha messo a terra 9 punti, di cui 6 sono stati break point (cioè sul servizio di Milano). Monumentale al solito Anna Danesi, che ha stampato 4 muri sui 10 punti totali di serata.