Qualcuno ha fatto la nottata per godersi in diretta la prima sfida dei nerazzurri al Mondiale per Club, moltissimi altri hanno dato un’occhiata di buon mattino al risultato: e hanno dovuto stropicciarsi gli occhi più e più volte. Tutto vero: l’Inter ha pareggiato col Monterrey (1-1). La prima Inter di Chivu fermata dai messicani, incapace di battere – e magari con ampio scarto – una formazione che in Italia farebbe fatica a salvarsi. Di più: bruciata su calcio d’angolo da un “vecchietto” di 39 anni, Sergio Ramos. Da Los Angeles, nove ore di distanza, ecco servita la prima “bufera” mondiale della storia nerazzurra.

Inter-Monterrery, l’analisi di Fabrizio Biasin Non convincono i nerazzurri: scoppia il putiferio Acerbi, Sommer e pure Lautaro nel mirino: quante critiche

Inter-Monterrery, l’analisi di Fabrizio Biasin

La sintesi della partita su X la fa un celebre simpatizzante nerazzurro, il giornalista del quotidiano Libero Fabrizio Biasin: “Monterrey-Inter 1-1: primo tempo incoraggiante, secondo negativo. Non è stata una grande Inter, ma siamo pur sempre nella via di mezzo tra la fine di una stagione, l’inizio di quell’altra, con una rosa che è quella vecchia ma pure quella nuova e un fuso devastante che in un amen ti fa passare dall’ultima birretta al primo caffè. Il calcio è bello, ma lo stanno facendo diventare troppo. Ps. Applausi a Sergio Ramos, 39 anni, questo sì”. E a corredo del post, un’immagine disarmante dell’enorme Rose Bowl di Pasadena, teatro della finale mondiale del 1994 tra Italia e Brasile, desolatamente vuoto.

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Non convincono i nerazzurri: scoppia il putiferio

Un’analisi fin troppo bonaria nei confronti della “nuova” Inter, che ha scatenato diversi commenti negativi. “La trasformazione di Biasin in Mazzarri“. Qualcun altro invece chiede serafico: “Per altre squadre europee il fuso orario non c’è?”. C’è spazio anche per le recriminazioni sul tipo di rosa scelto per la spedizione nordamericana: “Ci si ripresenta con gente di 35anni in su di nuovo, roba vergognosa, non gli puoi ripresentare di nuovo sta gente non ne hanno più a questi livelli, solo l’Inter ha così tanti vecchi in squadra“. E c’è pure chi fa sapere che non vedrà la replica: “La cosa bella di queste partite notturne è che conosci dopo il risultato e puoi decidere se vederla in differita oppure no. Ecco, questa non me la vedo”.

Acerbi, Sommer e pure Lautaro nel mirino: quante critiche

Tra i più “beccati” sui social figurano Acerbi e Sommer, principali responsabili sul gol di Ramos. “Inter rivedibile, tanto fumo e pochissimo arrosto. Prende un gol evitabile, con Sergio Ramos che beffa Acerbi e Sommer lento nell’intervento, poi pareggia su un ottimo schema finalizzato da Lautaro. Ma soprattutto, rischia più di perderla che di vincerla nel 2T”. Largo ai giovani, sostiene un altro tifoso: “Passerella ai vecchietti concessa. Ora sarebbe il caso di avere il coraggio di rottamarli. Grazie di tutto ma è tempo di cambiare”. Nel calderone finisce pure il Toro: “Ormai nel 2025 possiamo convenire tutti, senza isterismi, che sono più i punti persi causa errori banali di Lautaro, che quelli fatti?”. E chi infierisce: “Il Monterrey vale una squadra di C”.