Il conto alla rovescia per il ritorno dei playout tra Salernitana-Sampdoria è iniziato e presto si saprà la quarta retrocessa dalla Serie B dopo Cosenza, Cittadella e Brescia. Una partita ricca di tensioni dopo la vittoria dei blucerchiati all’andata e l’intossicazione alimentare subita dai giocatori granata, che ha portato al posticipo del match. Una sfida che è nata con le polemiche dopo il caos generato dalla penalizzazione al club di Cellino e l’ultima chance data ai liguri per rimanere in cadetteria. Mentre i tifosi campani avrebbero preferito la retrocessione del Brescia, da aggiungersi alle altre squadre che sono arrivate nei bassifondi della classifica sul campo.

Playout Salernitana-Sampdoria, alta tensione Salernitana, la conferenza stampa di Marino Salernitana-Sampdoria, le probabili formazioni Dove vedere Salernitana-Sampdoria

Playout Salernitana-Sampdoria, alta tensione

L’aria in città è tesissima. Dopo la sconfitta di Marassi, la squadra e lo staff tecnico stanno provando a ricompattarsi, lasciandosi alle spalle una serata da dimenticare. Ma fuori dal campo, l’ambiente sembra spaccato. Come riportato da TMW, Da una parte ci sono i gruppi ultras storici, che confermano la volontà di disertare lo stadio per manifestare il proprio dissenso nei confronti della società, della Lega B e della FIGC. Dall’altra, una parte della tifoseria organizzata sceglie una strada diversa: quella della presenza e del sostegno, soprattutto ora che è in palio la permanenza in Serie B. Per loro, la Salernitana non si abbandona mai.

C’è però un punto di convergenza tra tutte le anime del tifo granata: la convinzione diffusa che la squadra sia stata vittima di un’ingiustizia. L’annullamento dello spareggio contro il Frosinone – inizialmente previsto e poi cancellato – viene visto come una forzatura che avrebbe rimesso in gioco chi, sul campo, era già retrocesso, ossia la Sampdoria. Non è un caso che, anche nelle ultime ore, siano apparsi striscioni contro il presidente della Lega B, Paolo Bedin, e soprattutto contro Gabriele Gravina. Lo spieghi tu a un bambino cosa significa decidere un campionato a tavolino?”, recita una delle tante comunicazioni ufficiali circolate sui social e negli ambienti del tifo.

In questo contesto incandescente, cresce la preoccupazione per l’ordine pubblico. La Questura ha predisposto un dispositivo di sicurezza rafforzato: raddoppiato il numero degli steward, cancelli aperti con largo anticipo per agevolare i controlli nella zona di pre-filtraggio e ispezioni capillari nel settore ospiti. Il timore è che la gara possa trasformarsi in un ulteriore momento di frizione, soprattutto se il verdetto del campo dovesse sancire una seconda retrocessione consecutiva, per giunta tra le mura amiche.

Salernitana, la conferenza stampa di Marino

Marino ha presentato il match in conferenza stampa: “Domani sarà una partita importante e sappiamo di dover riscattare la prestazione di domenica. I ragazzi sanno l’importanza della posta in palio e servirà una prestazione simile alle tante fatte in casa. Bisognerà ripetere le prestazioni fatte nello scorso mese con la stessa forza agonistica. Dobbiamo essere tutti convinti di farcela. Quando sono arrivato io c’era tanta depressione, l’ambiente non era convinto che potessimo farcela. Noi pensavamo di arrivare alla salvezza con 12 punti ma avrei messo la firma di giocarmi la salvezza in 90 minuti. L’abbiamo costruita in salita, ora il destino è nelle nostre mani. Diamo il tutto per tutto. Ci teniamo a fare bene, nessuno si è messo da parte. Siamo consapevoli e dobbiamo riscattarci con l’aiuto di tutti. Spero che il nostro stadio possa rappresentare quello che è stato per la Sampdoria” – ha detto l’allenatore.

Poi ha continuato: “Si deve cambiare perché questa squadra due partite di fila con me non le ha sbagliate. Dopo la sconfitta con la Samp, abbiamo vinto a Cittadella. Cadiamo e ci rialziamo da soli, i forti sono quelli che si rialzano dopo essere caduti. Questa squadra ha dei valori e l’ha dimostrato. Possiamo ribaltare il risultato se mettiamo dentro oltre alla qualità anche l’intensità e la voglia”. Poi è stato toccato il tema della gestione del caos Brescia, playout spostati e tutto quello che è susseguito: “Sono successe cose che accadono raramente ma dobbiamo pensare al campo. Non siamo noi a giudicare se le cose sono fatte bene o male. La nostra prestazione, se avremo la forza di fare quest’impresa sarà una cosa molto bella. Noi non pensiamo più al passato ma a domani per sbagliare il meno possibile”.

Salernitana-Sampdoria, le probabili formazioni

Salernitana (3-4-1-2): Christensen; Ruggeri, Ferrari G., Lochoshvili; Ghiglione, Amatucci, Hrustic, Corazza; Soriano; Raimondo, Simy. All. Marino.

Sampdoria (3-5-2): Ghidotti; Veroli, Ferrari A., Riccio; Venuti, Meulensteen, Yepes, Vieira, Depaoli; Sibilli, Coda. All. Evani.

Arbitro: Doveri di Roma.

Dove vedere Salernitana-Sampdoria

Il match di ritorno tra Salernitana e Sampdoria si potrà vedere in diretta streaming su Dazn alle 20.30. Gli abbonati potranno vedere la sfida collegandosi all’app presente su smart tv, smartphone e tablet, oppure sul sito internet tramite pc. Non sarà possibile seguire il match in modo gratuito.

• Partita: Salernitana-Sampdoria

• Data: domenica 22 giugno 2025

• Orario: 20:30

• Canale TV: DAZN

• Streaming: DAZN