L’Italia chiude in testa la terza giornata di gara grazie a una grande rimonta. La staffetta 4×100 maschile porta punti importanti nonostante un grande emergenza. Una giornata di Europei a squadra che dimostra come l’intero movimento sia in ottima salute visto che anche con l’assenza di alcuni big, arrivano risultati importanti.

La sorpresa Saraceni La 4×100 maschile in piena emergenza Furlani, terzo posto deludente Simonelli in crescita, che tempo per Giada Carmassi Sioli si conferma, Folorunsho seconda L’ultima giornata con Iapichino e Fabbri

La sorpresa Saraceni

La sorpresa italiana della giornata è quella di Erika Giorgia Anoeta Saraceni, la 19enne di Milano era alla sua prima prova con la nazionale maggiore e centra subito un risultato importante: chiude in terza posizione con il primato italiano junior con 14,08.

La 4×100 maschile in piena emergenza

La staffetta 4×100 maschile era in totale emergenza: non c’è Jacobs come si sapeva da temp e ieri gli azzurri hanno perso per strada anche Lorenzo Patta. Di Mulo manda l’ex lunghista Randazzo in prima frazione con Simonelli a chiudere, arriva un quarto posto onorevole che porta punti importanti. Ci si aspettava qualcosa in più forse da quella femminile che corre comunque un ottimo 42”58 ma si deve accontentare del quarto posto.

Furlani, terzo posto deludente

Delusione per Mattia Furlani. Il saltatore azzurro era una delle grandi speranze italiane agli Europei a squadre di Madrid, invece ancora una volta l’azzurro litiga con l’asse di battuta. I primi due salti fanno ben sperare con l’azzurro che piazza due salti sopra gli 8 metri con il secondo che vale 8.07. Un buon salto in vista della seconda parte della gara mentre il solito Tentoglou scappa via con un super salto che gli vale il primato stagionale. Da quel momento per Mattia arrivano tre nulli, tutti salti lunghi, ma imprecisi con la nuova rincorsa che continua a non essere perfetta. E nel finale arriva anche la beffa con il salto di Montler che vale 8.08 e il secondo posto con Furlani che si deve accontentare del gradino più basso del podio.

Simonelli in crescita, che tempo per Giada Carmassi

Servono punti all’Italia per sperare di fare il bis in quella che una volta era la Coppa Europa. E punti preziosi arrivano dalla pedana del banco del martello con Sara Fantini che si rende protagonista di una prestazione molto solida con due lanci sopra i 70 metri e un 70.56 che le permette di chiudere al quarto posto e di portare un bottino importante per la squadra.

Prestazione convincente anche quella di Lorenzo Simonelli. La prima parte di stagione dello sprinter azzurro è stata condizionata da tanti problemi fisici che non gli hanno permesso di riprendere il discorso rispetto allo scorso anno. Invece a Madrid, l’azzurro regala una prestazione positiva sui 11 ostacoli che chiude al secondo posto alle spalle dello svizzero Jason Joseph. Non ancora esaltante il tempo di 13”27 ma la sensazione è che il cammino sia quello positivo in vista dei Mondiali di Tokyo. E sempre sugli ostacoli ottimo anche il quarto posto di Giada Carmassi che chiude con un tempo che varrebbe il record italiano (12”62) che però non può essere omologabile a causa del vento.

Sioli si conferma, Folorunsho seconda

E’ una prova di squadra e l’Italia risponde con grande spirito di insieme. Lo dimostrano gli 800 metri femminile dove Elisa Coiro si rende protagonista di una prova da applausi con il suo 1’59”88 che vale il terzo posto. L’altro ottimo risultato della giornata arriva dal pista dell’alto con Matteo Sioli che chiude al secondo posto con un buon 2,27 alle spalle del ceco Stefela.

Ancora un secondo posto arriva dai 400 ostacoli femminili con Ayomide Folorunsho che parte fortissimo ma si perde un po’ nel finale riuscendo comunque a piazzarsi seconda. Quarto posto invece per Sibilio, arrivato in pessime condizioni a Madrid coma che ha comunque deciso di onorare la competizione e ha dato una mano alla squadra.

L’ultima giornata con Iapichino e Fabbri

Non sarà semplice per l’Italia riuscire a resistere al primo posto in classifica nell’ultima giornata di gara ma gli azzurri potranno comunque schierare atleti importanti come Leonardo Fabbri nel peso e Larissa Iapichino nel lungo. Ma occhio anche ai 200 metri di Fausto Desalu che ha dimostrato di essere in ottime condizioni.