Tempo di ATP Finals ma anche di polemiche. Il tennis si avvicina a larghi passi verso il finale di una stagione lunga, fatta di tanti tornei (forse troppi) e per il momento poche soluzioni rispetto alle richieste dei giocatori. E in vista dell’appuntamento in programma a Torino arriva anche il duro attacco di Stefanos Tsitsipas all’ATP.

L’attacco del greco all’ATP Le parole di Roddick Tsitsipas alle ATP Finals

L’attacco del greco all’ATP

Non usa mezze parole Stefanos Tsitsipas per attaccare la ATP. In discussione c’è la formula dei Masters 1000, alcuni di questi tornei sono stati “spalmati” su due settimane con dei tabelloni molto più corposi. Una scelta che gli organizzatori di questi tornei (tra cui figurano anche gli Internazionali d’Italia) apprezzano per via dell’esposizione mediatica e di pubblico che li avvicina per certi versi agli Slam, ma che non tutti i giocatori apprezzano.

E tra questi c’è sicuramente Stefano Tsitsipas che nel suo post su Twitter non si nasconde: “I Masters 1000 di due settimane si sono trasformati in una rottura. La qualità è senza dubbio crollata. I giocatori non hanno a disposizione il tempo di recuperare o di allenamento di cui avrebbero bisogno con partite costanti e nessuno spazio per un lavoro intenso fuori dal campo. E’ ironico che la ATP abbiamo deciso di impegnarsi in questo format senza sapere come avrebbe potuto migliorare il calendario e la qualità. A Parigi hanno capito tutto, si fa in una settimana. Divertente e facile da seguire, così come dovrebbe essere. Se l’obiettivo era quello di semplificare il calendario estendere a due settimane i 1000 è una mossa al contrario. A volte la sensazione è che si provi ad aggiustare quello che non è rotto”.

Le parole di Roddick

Sul caso Masters 1000 e sul format a due settimane è intervenuto più di una volta anche Andy Roddick che nel corso del suo podcast ha parlato in termini negativi di questa soluzione: “Questo format è stupido e idiota, li odio. La sensazione è che sempre più giocatori si facciano male perché non possono fare il lavoro nelle settimane in cui non sono impegnati nei tornei, se giochi un giorno si e uno no, non puoi fare quel lavoro intenso sul corpo che ti serve per prevenire gli infortuni. Sono i giocatori che lo stanno dicendo, non avrebbero dovuto impegnarsi in un calendario su una cosa che non era dimostrato. E Parigi è stato un grande torneo, abbiamo finito in una settimana”.

Tsitsipas alle ATP Finals

Quella di Stefanos Tsitsipas potrebbe essere una settimana di riposo anche se il greco è volato a Torino per le ATP Finals dove però veste i panni di secondo sostituto. Se infatti ci dovessero essere delle defezioni rispetto agli 8 tennisti che si sono qualificati per Torino, toccherà a Dimitrov in prima battuta e poi a Tsitsipas prenderne il posto. E’ stato un 2024 con tanti alti e bassi per il tennista greco che ha avuto come picco la vittoria al Masters di Montecarlo ma a livello slam non è riuscito a ottenere i risultati che avrebbe voluto ed è scivolato giù in classifica finendo anche fuori dalla Top 10.