Aspettavano tutti van der Poel, si sono dovuti “accontentare” (e comunque non è un male per i francesi) di godersi l’assolo di Anthony Turgis. Che sul traguardo di Troyes beffa Pidcock, Gee e Aranburu: volata di sostanza del transalpino, che tre anni fa fece secondo alla Sanremo dietro a Jasper Stuyven, che invero ha provato ad anticipare tutti anche stavolta, ma al quale è andato di traverso un… chilometro di troppo. Merito del gruppetto degli inseguitori del quale facevano parte anche Lutsenko e Healy, che pure non hanno trovato la forza per andare a sprintare per la vittoria di tappa. Con Turgis bravissimo a calare le carte giuste al momento giusto.