Anche i giganti cadono“, può essere il titolo del 13° turno di Serie C. Il motivo? La sconfitta a sorpresa del Pescara contro la Vis Pesaro, un match che ha scatenato tante polemiche nel post partita per il rosso a Squizzato. Non sbaglia invece il Benevento, che prosegue la sua corsa senza sosta grazie anche ai suoi giovani gioielli. A seguire i top e flop dello scorso turno.

Serie C, i top della 13^ giornata Serie C, i flop della 13^ giornata

Serie C, i top della 13^ giornata

Perlingieri strega il Benevento

Quando c’è il talento si sente nell’aria, ha un profumo diverso. Come quello del giovane Perlingieri, attaccante 2005 del Benevento, che alla prima vera stagione in Serie C si sta ritagliando già un grande spazio. Doppietta contro la Turris, quinto gol in campionato, e tante belle giocate che valgono il primo posto in classifica dei sanniti. Con Auteri è destinato a crescere, intanto ha stregato tutti i tifosi.

Perlingieri esulta con Viscardi dopo lo 0-1 (LPS)

La Ternana di Abate torna a volare

Possono bastare venti minuti per dominare una partita? Chiedete pure alla Ternana. La squadra di Abate ha annientato la Spal in rimonta, dopo l’iniziale vantaggio degli ospiti che è durato fino al 72′. Poi è iniziato lo show dei rossoverdi, che grazie anche alla superiorità numerica, hanno fatto valere la differenza tecnica. Secondo successo di fila e terzo posto in classifica a tre punti dalla capolista Pescara. La lotta al titolo per ora è impronosticabile e gli umbri hanno risposto presente.

Ternana-Spal, l’esultanza di Curcio (LPS)

Maiuri trascina la Cavese, la vittoria dell’umiltà

“Mi piace allenare questa squadra perché è umile” – ha detto Maiuri dopo la vittoria della Cavese contro il Foggia, orfano di Capuano. Una squadra figlia del proprio allenatore, consapevole dei propri limiti e anche delle proprie qualità. “Ho visto calciatori disposti a tutto”, ha ribadito. La forza del gruppo, un valore non scontato.

Vincenzo Maiuri, allenatore della Cavese (LPS)

Serie C, i flop della 13^ giornata

Squizzato tradisce il Pescara e scatena le polemiche

Tante polemiche e prima sconfitta in campionato. Il Pescara è tornato da Pesaro con zero punti in tasca e ne hanno approfittato le avversarie per il titolo. Una prestazione macchiata dal rosso preso da Squizzato dopo appena 24 minuti. Una decisione arbitrale che non è piaciuta: “Due mezzi falli e due ammonizioni ed espulsione. Fallo del giocatore nostro, subito ammonito. Credo che la Vis Pesaro abbia fatto più di qualche fallo e non ricordo cartellini, se non forse uno ed al portiere al novantesimo. Che metro di giudizio è? Quindi vuol dire che sei scarso, anzi scarsissimo. Quello è” ha dichiarato il ds Foggia.

Ascoli-Pescara, Squizzato in azione (LPS)

Profondo rosso Spal

La squadra che si faceva rispettare in Serie A ormai è solo un lontano ricordo. I biancazzurri continuano a correre senza meta: quarta sconfitta nelle ultime cinque partite. Il poker subito contro la Ternana è il quadro del momento: una squadra che si può sciogliere e distrarsi in qualsiasi istante. Un esempio? Il cartellino rosso preso da Bruscagin dopo appena un minuto dal gol del vantaggio e a pochi sgoccioli dalla fine del primo tempo. Un’ingenuità che si aggiunge alla lista di inizio stagione.

Calapai e Cicerelli in contrasto (LPS)

Riflessioni su Aronica, è questo il vero Trapani?

A Trapani hanno le idee chiare, vogliono lottare per vincere il campionato o per restare nella zona alta di classifica. Al momento però la squadra sta soffrendo di vertigini: due sconfitte di fila e un nono posto che non piace alla dirigenza. “Stiamo riflettendo su Aronica” ha spiegato il ds Mussi. L’ex Napoli per ora non sta convincendo e la piazza ha bisogno di risposte.

Salvatore Aronica, allenatore Trapani (LPS)