Lo striscione della vergogna a Mondragone
È accaduto nella notte dopo la conquista del terzo scudetto da parte del Napoli, in risposta a uno striscione esposto in piazza: “Mondragone è tutta azzurra. Fatevene una ragione”. La replica? Un’immagine di Anna Frank, la giovanissima ragazza ebrea deportata in un campo di sterminio nazista, simbolo della resistenza al male e all’odio, con la maglia del Napoli. E uno striscione vergognoso (l’immagine a corredo dell’articolo è tratta dalla pagina Facebook dell’emittente campana Prima Tivvù): “Tu sei napoletana, noi no!”.Striscione con Anna Frank: parla il sindaco
Lo striscione è stato rimosso il mattino dopo. Ferma l’indignazione del sindaco Francesco Lavagna, che in una nota sui social ha parlato di “gesto ignobile da parte di sconsiderati che hanno utilizzato e strumentalizzato il volto di Anna Frank, vittima delle barbarie naziste durante la seconda guerra mondiale, al fine di deridere – in maniera assurda e spregevole – i tifosi napoletani.Tale insensato gesto va condannato ‘senza se e senza ma’”. Quindi un appello alla cittadinanza: “Chiedo a chiunque possa fornire elementi utili per l’individuazione dei responsabili di comunicarli alle Forze dell’Ordine“. Infine le scuse: “Io, in qualità di Primo cittadino, chiedo scusa alle vittime dell’Olocausto e ai tifosi tutti. Mondragone non è questa…è ben altro!”