Inter-Milan, la chiave della partita
L’Inter accetta per larghi tratti un Milan in controllo e punisce con ripartenze micidiali, che trovano in Marcus Thuram un magnifico interprete. Il francese si prende il derby azzannando il Diavolo con i suoi strappi che mettono perennemente in affanno Thiaw. Alla prima occasione arriva il gol che, esattamente come nell’andata di Champions del maggio scorso, mette in discesa la gara dei nerazzurri. Il Milan sembra non voler guarire da un mal di derby che vede l’Inter dominare lasciando pochissimi alibi ai cugini.Inter, che cosa ha funzionato e che cosa no
Nei nerazzurri ha funzionato praticamente tutto. I nuovi apportano forza, voglia e concretezza, i “vecchi” guidano e giostrano con la solita cattiveria e fame. Il 5-1 non è un risultato troppo largo, anzi, solo applausi e complimenti per questa macchina perfetta da derby (e non solo, ovviamente).Milan, che cosa non ha funzionato e che cosa no
Poche note positive per Pioli, con l’unica gioia della rete del momentaneo 2-1 che conferma l’ottima intesa tra Giroud e Leao. Che cosa non ha funzionato? Tutto, ma soprattutto i nuovi. Le gambe degli ultimi arrivati tremano oltremodo al primo derby della loro avventura rossonera. Soprattutto in mediana, il Diavolo non riesce a interpretare al meglio le due fasi, lasciando troppo spazio alle ripartenze dell’Inter e la barca affonda ancora clamorosamente. Rivivi tutte le emozioni del derby di MilanoLe pagelle dell’Inter
Sommer 6: Impegnato con il contagocce, sulla rete di Leao può fare poco e nulla e deve dire addio alla sua imbattibilità. Darmian 5,5: Prova diligente per il jolly di Inzaghi che trova ancora spazio a scapito di Pavard. Si lascia sorprendere solo sul taglio di Giroud che lancia Leao verso il gol del momentaneo 2-1, ma nella prima frazione è lui a contrastare e ostacolare Theo lanciato a rete portandolo all’errore a tu per tu con Sommer. Acerbi 6: Il Milan è poca roba e per lui le cose di fanno più semplici. Bastoni 6: Discorso simile a quello fatto per Acerbi. Dimarco aiuta in copertura su Pulisic e lui non va praticamente mai in affanno. Dal 73′ De Vrij sv Dumfries 6,5: Non è la gara per spingere, ma qualche sortita se la concede. Contiene bene Theo. Barella 6,5: Dal 63′ Frattesi 7: Entra nell’azione del terzo gol e, nel recupero insacca il quinto gol nerazzurro. Settimana da incorniciare dopo la doppietta in nazionale. Calhanoglu 7: Ormai è una sentenza, una certezza. Quando vede il rossonero della sua ex, indossa l’abito buono e sfodera una prova da applausi. Ancora una volta, poi, riesce a trovare il gol, confermandosi dal dischetto. Dal 80′ Asllani sv. Mkhitaryan 8,5: Il dieci maggio scorso aveva raddoppiato il vantaggio di Dzeko nell’andata di Champions, oggi sigla la rete che apre le danze con una zampata di puro opportunismo e posizionamento che non lascia scampo a Maignan e chiude la gara insaccando con un inserimento perfetto l’assist arretrato di Lautaro Martinez. Nel recupero strappa la sfera e regala a Frattesi il filtrante che deve solo essere spinto in rete Dimarco 6,5: Assist per Mkhitaryan a parte, gioca un derby intelligente e accorto, che lo vede sgasare meno del solito, dando una grande mano in copertura su Pulisic. Dal 63′ Carlos Augusto 6,5: Inzaghi lo getta nella mischia e tempo due minuti scaraventa una botta verso la porta che costringe agli straordinari Maignan. Buon impatto per l’ex Monza. Thuram 8,5: Arma in più nell’arsenale di Inzaghi, il francese ara la fascia destra mettendo puntualmente in apprensione la retroguardia rossonera. Da una sua prepotente giocata, che lascia al tappeto Thiaw nasce il vantaggio dopo 5′. Al 37′ si mette in proprio e cala il raddoppio con un destro da cineteca sotto il sette. Dal 63′ Arnautovic sv Martinez 7,5: Per una volta, la prima in questo avvio di stagione, non trova la rete. La gara del Toro è, però, di quelle da applausi a scena aperta, con tanto, tantissimo lavoro per la squadra, l’assist a Mkhitaryan e il rigore guadagnato. S. Inzaghi 7: La sua Inter non balla e fa quattro su quattro in campionato, cinque su cinque negli ultimi derby, per un dominio assoluto nelle stracittadine. Ancora una volta, l’avvio con il sangue negli occhi indirizza le sorti di un match poco (o mai) in bilico. Ancora noi. 🖤💙5/5 nel 2️⃣0️⃣2️⃣3️⃣ 😎 Powered by @ParamountPlusIT#ForzaInter #InterMilan #DerbyMilano pic.twitter.com/t9z2vW9bOO — Inter (@Inter) September 16, 2023