Il primo atto della semifinale di Coppa Italia tra Milan e Inter si conclude senza vincitori né vinti. I rossoneri sbloccano il derby con un gran guizzo di Abraham, poi si consuma la vendetta dell’ex: è, infatti, Calhanoglu a fissare il risultato sull’1-1. Maignan tiene a galla la squadra di Conceicao, Bisseck sbaglia, deludono Pulisic, Frattesi e Thuram.

Milan-Inter: ci provano Leao e Frattesi Guizzo di Abraham, l’ex Calha non perdona Le pagelle del Milan Le pagelle dell’Inter

Milan-Inter: ci provano Leao e Frattesi

La prima occasione è nerazzurra, ma Maignan dimostra ottimi riflessi sulla conclusione di Correa, schierato al fianco di Thuram. La risposta del Milan è in un tiro alle stelle di Theo, che spreca in malo modo il bell’assist di Reijnders.

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L’Inter ci prova di nuovo sugli sviluppi di un corner: De Vrij svetta di testa, ma trova Abraham sul primo palo. Poco prima della mezz’ora sale in cattedra Rafa Leao, che salta secco Darmian e calcia in diagonale: Martinez è reattivo e salva la squadra. A pochi istanti dall’intervallo Frattesi, dopo il discusso messaggio del post Udinese, si rende pericoloso col suo marchio di fabbrica, l’inserimento, la sua inzuccata è, però, centrale e Maignan respinge.

Guizzo di Abraham, l’ex Calha non perdona

A inizio secondo tempo, il Milan si porta subito in vantaggio. Il merito è tutto di Abraham, che riceve palla da Fofana, salta secco Bisseck con una finta di corpo da urlo e insacca alle spalle di Martinez. Il gol del pareggio arriva al 67′. A timbrare il cartellino è il grande ex dal dente avvelenato Calhanoglu, sempre polemico con la sua ex squadra, che lascia partire una rasoiata dal limite su cui nulla può Maignan. Finisce a 1-1: si decide tutto nella gara di ritorno.

Le pagelle del Milan

Maignan 7: Bravo a opporsi al rasoterra potente di Correa e soprattutto sull’incornata a botta sicura di Frattesi e sul tap in di Zalewski. Si arrende al missile di Calhanoglu a causa della visuale ostruita da due compagni di squadra. Walker 5,5: Macchia la sua prova bucando un intervento facile facile nel finale: Magic Mike gli evita un voto peggiore. Thiaw 5,5: Il tedesco torna in campo dopo aver saltato il big match del Maradona e dimostra di stare bene. Thuram lo sorprende una sola volta, ma senza conseguenze. E nel finale pasticcia in area. Gabbia 6: Nei primi 45 minuti si mette in mostra con un salvataggio provvidenziale. Theo Hernandez 5,5: Spreca una buona chance calciando sulla luna da posizione invitante. E al 19′ finisce già sul taccuino di Fabbri per un fallo ingenuo su Bisseck. Fofana 6,5: Recupera un’infinità palloni, fa valere il fisico nel confronto con Frattesi e serve pure l’assist per l’1-0 di Abraham (dall’88’ Chukwueze sv). Reijnders 7: È il rossonero più in forma per distacco: le occasioni più nitide del Milan nascono dalle sue geniali invenzioni. Jimenez 5: Preferito a Joao Felix, viene più volte redarguito da Conceicao che gli chiede di osare di più. Non si fa notare né i compagni lo coinvolgono (dal 68′ Sottil sv). Pulisic 5: Poco ispirato e poco preciso: perde una palla sanguinosa che innesca la ripartenza di Thuram. Per sua fortuna il francese non ne approfitta (dal 76′ Joao Felix 5,5). Leao 6: Torna titolare dopo la panchina di Napoli e come al solito va a fiammate. Sbaglia tanto, ma è anche l’unico in grado di saltare l’uomo con una certa regolarità. Non a caso, è il 10 rossonero a sfiorare il gol nel primo tempo (dall’88’ Bondo sv). Abraham 7: Nella prima parte del match si mette in mostra come portiere opponendosi sulla linea al colpo di testa di De Vrij. Nella ripresa fa ciò per cui è stato ingaggiato: l’attaccante. Splendido il modo in cui fa fuori Bisseck e trafigge Martinez (dal 76′ Gimenez sv).

Le pagelle dell’Inter

Martinez 6,5: Il vice Sommer manda un messaggio alla società con un grandissimo intervento di piede su Leao. Sì, l’ex Genoa si candida a raccogliere l’eredità dello svizzero. Bisseck 5: Si lascia ingannare troppo facilmente da Abraham (dal 60′ Pavard 6). De Vrij 5,5: Anche l’olandese è piuttosto statico in occasione dell’1-0 Milan (dal 78′ Acerbi sv). Bastoni 6: Pulisic non è in serata e il difensore della Nazionale non va mai in sofferenza. Darmian 5,5: Brutto cliente, Leao. Quando accelera, sono dolori. Frattesi 5: Non solo per il gol sbagliato. L’ex Sassuolo soffre in mezzo al campo ed è poco reattivo nell’andare a chiudere su Fofana nell’azione del vantaggio finalizzata da Abraham (dal 60′ Mkhitaryan 6). Calhanoglu 7: La vendetta dell’ex dal dente avvelenato: punisce il Diavolo con un siluro dal limite. Barella 5,5: Nella ripresa perde troppi palloni in mezzo al campo. Carlos Augusto 5,5: Soprattutto in fase di spinta Dimarco resta di un altro pianeta (dal 60′ Zaleswki 6,5). Thuram 5,5: Senza Lautaro non riesce a prendere per mano la squadra. Manca in continuità. Correa 6,5: Suo il primo tiro della partita, suo l’assist a Calhanoglu. El Tucu c’è (dal 90′ Berenbruch sv).