Il radiocronista di ‘Tutto il calcio minuto per minuto’ si lascia andare a un’esultanza sfrenata per il gol di Manolo Portanova, condannato in primo grado a 6 anni con l’accusa di stupro di gruppo, e scoppia la polemica. Le parole di Nicola Zanarini hanno sollevato un autentico polverone e a poco sono servite le successive scuse a mezzo social. Il direttore di Radio1, Francesco Pionati, ha subito annunciato che farà partire un’istruttoria, mentre il web è insorto.

Il gol di Portanova e il racconto del radiocronista RaiLa retromarcia e le scuse sui socia di ZanariniIl web insorge e la Rai apre un’istruttoria

Il gol di Portanova e il racconto del radiocronista Rai

Passato in prestito dal Genoa alla Reggiana, neopromossa in Serie B, Portanova ha segnato il gol del momentaneo 2-0 alla Cremonese, che è poi riuscita ad acciuffare il 2-2.

Nel raccontare la rete del centrocampista, Zanarini ha detto: “Un gol meraviglioso, il primo di Manolo Portanova, l’uomo più discusso dall’inizio della stagione a Reggio Emilia, che ha spaccato la tifoseria con la sua condanna in primo grado per stupro. Non lo volevano in tanti, soprattutto le tifose della Reggiana e invece gli ultrà lo volevano eccome, ed è andato a festeggiare proprio sotto la curva granata”.

La retromarcia e le scuse sui socia di Zanarini

Zanarini ha poi aggiunto: “Un gol davvero meraviglioso che mette a tacere le polemiche anche se poi ricordiamo che tra qualche mese ci sarà l’appello del processo a Firenze per stupro di gruppo”.

Quindi, le scuse attraverso i suoi canali social: “Ho fatto un commento sicuramente fuori luogo e ho commesso una grave leggerezza. Non intendevo certo dire che il caso sia chiuso da una rete o le polemiche spazzate via da un gesto sportivo. Nell’enfasi della radiocronaca mi è scappata una grossa stupidaggine”.

Il web insorge e la Rai apre un’istruttoria

Dopo essere stato condannato in primo grado a 6 anni per stupro, Portanova ha avuto il via libera a giocare. Web in tilt in seguito alla radiocronaca di Zanarini. “Può un radiocronista dire che un calciatore condannato in primo grado per stupro “chiude le polemiche” perché segna un bel gol? Siete impazziti? Perché nessuno è intervenuto da studio? si domanda su Twitter Alessandra Ceracchi su Twitter.

E poi ci dicono di denunciare le violenze su di noi. Se i risultati sono questi alla fine a che serve? Lui sta continuando la vita che ha sempre sognato, come se nulla fosse, assurdo” aggiunge Cate. Non si contano le donne indignate che hanno invaso i social. Intanto il direttore di Radio1, Francesco Pionati, farà partire un’istruttoria