L’appuntamento era imperdibile la domenica pomeriggio negli anni 70, 80 e 90: non c’era spazio per altri programmi dopo le 17, sul primo canale tutti sintonizzati per vedere ‘90esimo minuto’. Quando c’era Paolo Valenti alla conduzione (ma anche successivamente, con Giampiero Galeazzi) tutta Italia si radunava davanti al video per vedere i gol di serie A ma anche la faccia paciosa di Luigi Necco e i lineamenti eleganti di Gianni Vasino. O gli abiti impossibili di Tonino Carino da Ascoli, le cravatte border-line di Ferruccio Gard da Verona, l’accento inconfondibile di Marcello Giannini da Firenze e le peripezie dialettiche di Giorgio Bubba da Genova. Erano tutte le “marionette” di Valenti in quell’indimenticabile teatrino fantastico che era ’90esimo minuto’. Quando le pay-tv non c’erano e i gol si potevano vedere solo nel pomeriggio alla Rai. Da allora è cambiato tutto, è cambiato il calcio e oggi cambia anche ’90esimo minuto’ che scompare dai palinsesti domenicali.

Le trasformazioni di ’90esimo minuto’ ’90esimo minuto’ scompare la domenica: quando in onda RAI, confermatissima la ‘Domenica Sportiva’

Le trasformazioni di ’90esimo minuto’

Già negli ultimi anni la storica trasmissione della Rai (che per un anno passò anche a Mediaset con la conduzione di Paolo Bonolis) aveva un respiro affannoso. Anticipi e posticipi avevano tolto tutto il sale a 90esimo minuto e la “mazzata finale” è arrivata con i cambiamenti di format della serie A nel corso degli anni. Totalmente svuotata la domenica pomeriggio, nella giornata-tipo previste solo due gare alle 15, che senso poteva ancora 90esimo minuto? Ecco allora la svolta.

’90esimo minuto’ scompare la domenica: quando in onda

Il format di ’90esimo minuto’ conferma il suo nome ma si sdoppia. Salvo colpi di scena improbabili addio alla trasmissione della domenica pomeriggio, che oltre ad essere privata dei contenuti più importanti andrebbe anche a sovrapporsi con i posticipi delle 18 che da questa stagione saranno due (uno anche su Sky). Nascono però due “novantesimi minuti”: sabato in seconda serata dalle 23:00, dedicata agli anticipi, e lunedì da mezzanotte, con le gare del Monday night (sempre su RAI 2). Anche l’appuntamento con il talk del venerdì sera dovrebbe saltare.

RAI, confermatissima la ‘Domenica Sportiva’

Chi invece non si tocca è la Domenica Sportiva. Ha fatto quasi più del doppio di share rispetto le precedenti edizioni con una media di circa 1 milione di telespettatori a puntata. La Domenica Sportiva resterà nella seconda serata di RAI 2 dalle 22:40 e non subirà l’influenza degli spostamenti dei ’90esimo minuto’ previsti da RaiSport.