Un malore improvviso e la scoperta del tumore
Da un giorno all’altro, durante un allenamento, Haller accusa un malore improvviso. La paura, gli accertamenti e l’attesa – una lunghissima attesa – prima del responso. La diagnosi è di quelle che non si vorrebbe mai ricevere. Tumore ai testicoli. I pensieri si fermano. Il sorriso si spegne, trova spazio uno sguardo fisso nel vuoto. Lasciare il calcio e combattere per la vita. La partita di Sebastien Haller si è spostata dal campo agli ospedali: quattro lunghi mesi di chemioterapia, due operazioni e numerosi messaggi di stima e affetto ricevuti da compagni, amici e tifosi da ogni parte del mondo.Bundesliga, il ritorno di Haller al calcio giocato, celebrato con scarpe speciali
Il ritorno in campo e gli scarpini “Fuck cancer”
Una forza in più per combattere, resistere, accettare la sfida e tornare in campo. Più arricchito di prima. Nel gennaio 2023 viene autorizzato ad allenarsi con il resto della squadra. Il ritorno alla normalità è stato graduale: di nuovo gli allenamenti, di nuovo i sorrisi e il pallone tra i piedi per provare a ripartire. Haller torna in campo, contro l’Augsburg, tra gli applausi del Signal Iduna Park. È il 22 gennaio subentra nella ripresa a Youssoufa Moukoko. Calza un paio di scarpette speciali con la scritta “Fuck Cancer”, non segna, lo farà da lì a poco: 4 febbraio, un guizzo nel 5-1 con cui il Dortmund batte il Friburgo è suo.Dortmund a +2 sul Bayern: a un passo dal sogno
È il momento in cui l’obiettivo diventa più grande: ci sono le condizioni per riportare il Meisterschale a Dortmund dopo 10 anni. La distanza dal Bayern Monaco è ampia, non impossibile da recuperare. Allora, uno che ha fatto i conti con la sfera dei miracoli, appena gli hai dato un appiglio come lo fermi? Da lì in poi, il Dortmund e Sebastien Haller conoscono soltanto una parola: vittoria. Una striscia positiva importante, interrotta dalla sconfitta nel Der Klassiker, per dirla alla tedesca, contro il Bayern. Sogni infranti. O forse no.Ultimo atto per Haller e il Borussia Dortmund: con la vittoria contro il Mainz, sarebbe scudetto