Non è solo l’eroe del giorno, Jannik Sinner. Il tennista azzurro si è scoperto capace di meritarsi l’applauso di un certo Nole Djokovic, indiscusso numero 1 del ranking ATP, per un dritto da mostrare nelle scuole a onore di un avversario che lo ha battuto in tre set.

Nella seconda giornata delle ATP Finals di Torino, questo 22enne altoatesino ha saputo vincere un match complicatissimo sulla carta contro un campione come il serbo che, tra richiami e una certa tendenza alla spettacolarizzazione, lo ha messo in difficoltà anche sul piano dell’esperienza. Senza centrare l’obiettivo, però. Così Sinner si ritrova con un gran risultato, sicuro, ma non ancora certo aritmeticamente di essere qualificato alle semifinali.

Sinner si qualifica alle semifinali se… Le combinazioni possibili: set e game La classifica del girone verde

Sinner si qualifica alle semifinali se…

Facciamo qualche conto, per rendere bene l’idea che stiamo esprimendo in questo day after euforico, entusiasmante eppure ancora teso per via di questa assenza che latita. Contro Djokovic, Sinner ha vinto in tre set (7-5, 6-7, 7-6) cosa che ha ancora il suo peso ai fini della semifinale. Se Jannik, per intenderci, avesse vinto su Djoko in due set inmvece che in tre avrebbe centrato l’obiettivo in anticipo, mentre il quoziente set lascia aperta una serie di combinazioni che andiamo a vedere e che non garantiscono nemmeno Nole.

Come è noto, Tsitsipas si è ritirato lasciando a Rune la vittoria che, quindi, ha una vittoria e una sconfitta con 3 set vinti e 2 set persi, considerato che il greco ha abbandonato il match. Sinner, dall’inizio delle Finals, ha centrato due risultati positivi ma con 4 set vinti e 1 perso; Djokovic, numero 1 al mondo, una vittoria e 3-3. Entriamo nel merito dei game per via anche di questa componente: Sinner è 32-26 (+6), Djokovic 37-36 (+1), Rune 16-19 (-3).

Le combinazioni possibili: set e game

Giovedì 16 novembre, in tabellone gli ultimi due confronti: Sinner-Rune e Djokovic-Hurkacz (che rileva Tsitsipas senza chance di qualificarsi). Se dovesse vince Sinner, allora l’altoatesino passerebbe in semifinale da primo del girone.

Altra combinazione: se Jannik dovesse uscire sconfitto e dovesse perdere 2-0 e contemporaneamente Djokovic vincesse sul polacco con lo stesso punteggio, allora Sinner, il serbo e Rune si ritroverebbero con due vittorie a testa e un quoziente set pari (4 vinti, 3 persi).

Quando si verifica una simile circostanza, entrano in scena i giochi: a decidere sarebbe il quoziente game. Così l’azzurro può qualificarsi indipendentemente dall’altra partita perdendo in tre set, senza cedere più di 4 game di scarto. Qualora Djokovic dovesse superare il polacco, cedendo però un set allora per Sinner sarebbe fatta e passerebbe insieme al danese.

Sinner dentro o fuori

Riassumendo, possiamo affermare che Sinner si qualifica se:

Vince contro Rune e Djokovic batte Hurkacz (subentrato a Tsitsipas): Sinner passa come primo, Djokovic come secondo; Vince contro Rune e Djokovic perde contro Hurkacz: Sinner primo, Djokovic secondo Perde in due set con Rune e Djokovic vince in tre set contro Hurkacz: Rune primo, Sinner secondo; Perde in tre set contro Rune e Djokovic vince in tre set: Rune primo, Sinner secondo

Sinner viene eliminato se e solo se:

Perde in due set contro Rune mentre Djokovic vince in due set contro Hurkacz: Rune primo, Djokovic secondo

La classifica del girone verde

Al momento la classifica del girone verde in base a vittorie-set vinti-set persi:

Sinner 2 (4-1), Djokovic 1 (3-3), Rune 1 (3-2), Tsitsipas/Hurkacz 0 (0-4).