C’è aria di novità tra le fila azzurre in vista dei Mondiali di nuoto in programma a Singapore dal 27 luglio al 3 agosto. Tra i 34 convocati della spedizione italiana, annunciati venerdì dalla Federnuoto, non figura uno dei volti storici delle ultime edizioni di Mondiali, Europei e Olimpiadi: Alessandro Miressi. Il torinese non saltava un grande appuntamento internazionale dal 2017 ed era una colonna della 4×100 stile libero, la formidabile staffetta che un anno fa, a Parigi, ha conquistato una splendida medaglia di bronzo. Stavolta la kermesse di Singapore la seguirà da casa, in tv.

Nuoto, Miressi faro della 4×100 stile libero azzurra A Singapore D’Ambrosio con Ceccon, Zazzeri e Frigo Mondiali nuoto, Ceccon: “Abbiamo bisogno di Miressi”

Nuoto, Miressi faro della 4×100 stile libero azzurra

Primatista italiano della distanza in 47”45, Miressi è stato due volte campione europeo e una volta mondiale in vasca corta. Soprattutto, è sempre stato il faro della 4×100, un punto di riferimento non solo tecnico ma anche per tutta la gestione del gruppo, che comprende pure Ceccon. Quest’anno non ha disputato una stagione all’altezza delle aspettative, dagli Assoluti alla recente apparizione al Settecolli. E di conseguenza le scelte dello staff tecnico azzurro, di Cesare Butini in particolare, sono andate in un’altra direzione. Niente convocazione per il torinese, storico “capitano” del nuoto italiano di velocità.

A Singapore D’Ambrosio con Ceccon, Zazzeri e Frigo

Al suo posto Carlo D’Ambrosio, classe 2005, di sei anni più giovane di Miressi, protagonista di una rapida ascesa nelle gerarchie della specialità e anche della staffetta: ha fatto parte dell’organico che ha preso parte ai Mondiali di Doha e Parigi, contribuendo alla medaglia di bronzo iridata. Invariate le altre tre pedine della squadra: Lorenzo Zazzeri, Manuel Frigo e Thomas Ceccon, a questo punto investito dei gradi di “veterano” del gruppo, probabilmente ancora una volto pronto a scattare in terza frazione, lasciando l’ultima all’esplosivo Frigo. Ma proprio Ceccon ha lanciato un grido d’allarme.

Mondiali nuoto, Ceccon: “Abbiamo bisogno di Miressi”

L’olimpionico veneto ha detto la sua sull’esclusione del “capitano”: “Miressi ha solo bisogno di ritrovare fiducia e leggerezza, l’Italia ha ancora bisogno di lui“. Insomma, l’assenza del torinese potrebbe essere soltanto temporanea: a 26 anni, Miressi non è certamente a fine carriera e potrebbe tornare in gruppo per gli Europei del prossimo anno, o anche in previsione del ciclo olimpico che guarda a Los Angeles 2028. Nel frattempo, il “buco” lasciato dal capitano potrebbe rappresentare un’occasione di crescita per le nuove leve, a cominciare da D’Ambrosio. Ai Mondiali di Singapore la risposta.