Il rigore della discordia sbagliato in Udinese-Como
A far scaturire la bufera social sul profilo di Patrick Cutrone è stato il rigore sbagliato allo scadere di Udinese-Como. Siamo oltre il 90esimo minuto, con i friulani avanti di una rete grazie al primo gol nel campionato italiano di Brenner, quando viene richiamato al var per un tocco di mano di Payero in area l’arbitro Alessandro Prontera, che – visionata l’azione – assegna il penalty che potrebbe riportare il risultato in parità. Dal dischetto si presenta Cutrone, che spiazza Okoye, ma non c’entra lo specchio della porta mandando il pallone a lato del palo, comportando quindi la seconda sconfitta in Serie A dei lariani e la seconda vittoria di fila dei bianconeri.
Cutrone bersagliato sui social
In seguito al rigore sbagliato il profilo di Cutrone è stato inondato dai soliti hater, che lo hanno ricoperto di insulti – calcistici e non -, con qualcuno che, come mostrato dallo stesso Patrick, ha decisamente superato il limite arrivando ad augurare la morte a lui e a sua figlia, nata lo scorso aprile.
La denuncia di Patrick
Una situazione insostenibile e inconcepibile, che ha portato Cutrone ha denunciare il tutto sui social attraverso una storia in cui mostra uno dei commenti più beceri ricevuti accompagnato da un suo messaggio: “Accetto le critiche come è giusto che sia, ma queste cose non le lascio passare. Questo (il messaggio di augurio di morte, ndr) è un esempio tra tanti”.