Addio a Federico Chiesa, benvenuto Teun Koopmeiners: è giornata di porte girevoli alla Juventus, che nel giro di poche ore ha risolto due dei tormentoni del calciomercato estivo. Mercato che non è ancora finito: dopo la partenza dell’ex Fiorentina, destinato al Liverpool, il d.s. bianconero Cristiano Giuntoli sogna di chiudere la trattativa per Jadon Sancho col Manchester United.

Juventus, Chiesa saluta i tifosi e va al Liverpool Juventus, Chiesa dà l’addio nel giorno di Koopmeiners Juventus, Giuntoli tenta il capolavoro Sancho

Juventus, Chiesa saluta i tifosi e va al Liverpool

La lunga estate di Federico Chiesa si conclude con un volo per l’Inghilterra. La Juventus è vicina a concludere la trattativa per la cessione dell’attaccante azzurro al Liverpool per una cifra tra i 10 e i 15 milioni di euro, il giocatore è già partito e poco prima di salire sull’aereo che lo sta portando oltremanica ha confermato il suo addio ai colori bianconeri. “Sono felicissimo e pronto per questa nuova avventura, ci tengo a salutare i tifosi della Juve”, le sue parole riportate da Sky Sport.

Juventus, Chiesa dà l’addio nel giorno di Koopmeiners

La chiusura del caso Chiesa arriva in un giorno di festa per i tifosi della Juventus, arrivati a centinaia al J Medical per salutare Teun Koopmeiners, il grande colpo del mercato bianconero, che oggi ha sostenuto le visite mediche. Il centrocampista acquistato dall’Atalanta per una cifra vicina ai 60 milioni di euro potrebbe essere ufficialmente presentato domani e comparire quantomeno in panchina, vicino a Thiago Motta, nella sfida di domenica sera contro la Roma.

Juventus, Giuntoli tenta il capolavoro Sancho

E Koopmeiners potrebbe non essere l’ultimo colpo del roboante mercato della Juventus. La partenza di Chiesa, infatti, apre spazio in organico per un altro acquisto di prestigio: Cristiano Giuntoli è infatti intenzionato ad affondare il colpo per Jadon Sancho, il 24enne trequartista inglese che il Football Director bianconero ha messo nel mirino da settimane. Lo United ha aperto alla possibilità del prestito oneroso senza obbligo di riscatto, una buona base di partenza per la Juventus che dovrà però trovare la quadra anche sull’ingaggio del giocatore, legato ai Red Devils da uno stipendio da 18 milioni di euro annui. Lo United dovrebbe comunque pagare parte dell’ingaggio di Sancho: senza più Chiesa, però, la Juve ha maggiori margini di manovra e ancora due giorni e mezzo per trattare a oltranza.