Alla seconda giornata, ecco arrivare la prima falsata del massimo campionato. Dopo i pasticci e le sviste del primo turno, corrette dal Var, stavolta a dormire sono sia il direttore di gara sia il suo assistente in sala video. E così, dopo 180 minuti, c’è già un incontro taroccato in Serie A. Andiamo a vedere come cambia la classifica depurata dalle sviste dei fischietti, aggiornata alla seconda di campionato.

L’errore determinante di arbitro e Var Arbitri, le altre partite del secondo turno Serie A, la classifica senza errori arbitrali IL REGOLAMENTO L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport

L’errore determinante di arbitro e Var

Il match segnato da una clamorosa svista arbitrale è Roma-Empoli. Manca un rigore per i giallorossi, che seppur protagonisti di una prestazione negativa, nel finale hanno stretto d’assedio i toscani nella propria area alla ricerca del pareggio. In pieno recupero, il fattaccio: dopo un tiro di Dybala la palla carambola dalle parti di Shomurodov, contrastato in modo dubbio da Gyasi. Sia l’arbitro Zufferli sia il Var Meraviglia hanno lasciato correre. Per il talent arbitrale di DAZN, Luca Marelli, manca un penalty piuttosto evidente: “Per me la trattenuta c’è tutta, il pallone arriva a Shomurodov che viene sbilanciato al momento del tiro. Episodio da calcio di rigore, faccio fatica a capire perché il Var non sia intervenuto. Ci sarebbe stata anche ammonizione”.

Arbitri, le altre partite del secondo turno

Non determinanti le sviste nelle altre partite. Proteste in Cagliari-Como per un retropassaggio al portiere bloccato con le mani da Reina sulla linea di porta, ma la decisione di Di Bello di non considerare volontario il tocco all’indietro ci può stare. Insufficiente la direzione di Rapuano in Torino-Atalanta: l’arbitro si perde tutti i rigori, ma è salvato comunque dal Var. Niente da segnalare in Parma-Milan e in Inter-Lecce, mentre in Napoli-Bologna nella ripresa manca probabilmente un cartellino rosso a Lucumì che, appena ammonito, getta platealmente via il pallone sotto gli occhi di Pairetto, che fa finta di non vedere.

Serie A, la classifica senza errori arbitrali

Ecco la classifica di Serie A 2024-2025 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:

class
reale diff
punti class
virtuale JUVENTUS 6 JUVENTUS6 INTER 4 INTER – 4 TORINO 4 TORINO4 GENOA 4 GENOA4 PARMA 4 PARMA – 4 UDINESE 4 UDINESE4 EMPOLI 4 ATALANTA3 ATALANTA 3 LAZIO – 3 LAZIO 3 VERONA3 VERONA 3 NAPOLI – 3 NAPOLI 3 ROMA -1 2 CAGLIARI 2 CAGLIARI – 2 FIORENTINA 2 FIORENTINA – 2 MILAN 1 EMPOLI +2 2 ROMA 1 MILAN1 MONZA 1 MONZA – 1 VENEZIA 1 VENEZIA1 BOLOGNA 1 BOLOGNA – 1 COMO 1 COMO1 LECCE 0 LECCE – 0

IL REGOLAMENTO

Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.

L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport

Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport: in corso la sesta edizione.

2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan
2022-23: Napoli
2023-24: Inter

Quando può intervenire il VAR? Ecco il regolamento e il protocollo aggiornato, con tutti i casi.