La battaglia più “semplice”, quella sul campo, la Virtus Bologna l’ha portata a casa. Ora c’è da vincere quella con la vita, ma intanto Achille Polonara ha ricevuto il regalo più bello dai suoi compagni: aveva chiesto di fare in modo che stasera gli portassero la coppa dello scudetto, il primo della sua carriera, con la quale poter dormire in quella stanza d’ospedale che per qualche tempo diventerà la sua nuova casa. Promessa mantenuta, e titolo numero 17 per la Segafredo, che dopo aver eliminato Venezia (col fiatone) e Milano (con grande convinzione) ha fatto davvero un sol boccone di Brescia, uscita comunque tra gli applausi del PalaLeonessa.

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