Gira e rigira si parla sempre di lui in casa Milan. Che giochi, che vada in panchina, che faccia flop o che segni. Dopo le ultime due gare da titolare in campionato, con tanto di gol, aveva deluso con la Juve e ieri il portoghese si è ritrovato in panchina in Champions contro lo Slovan. Ma quando è entrato ha risvegliato il Milan. Al termine della gara, le polemiche a distanza tra Fonseca e Leao non mancano. Dalla difesa ancora ballerina alla risposta del tecnico dei rossoneri sul perché l’attaccante portoghese sia partito ancora dalla panchina. Sui social si è aperta una bufera tra i tifosi per le risposte date da Leao alla stampa a causa delle frecciatine mandate a Fonseca.

Champions: Bratislava-Milan, Fonseca fa chiarezza su Leao Leao provoca Fonseca: “Non mi piace andare in panchina” Milan, i tifosi bocciano la difesa e le parole di Leao

Champions: Bratislava-Milan, Fonseca fa chiarezza su Leao

Per Fonseca la cura Leao sta funzionando. Il tecnico dei rossoneri spiega il perché l’attaccante portoghese sia entrato solo nel secondo tempo di Bratislava-Milan: “Io parlo sempre con Rafa, lui sa perché oggi non ha giocato. L’ha capito e quando è entrato è stato decisivo. Sono soddisfatto per Rafa. Avere questo atteggiamento e questa voglia anche quando è in panchina è molto positivo”.

Leao provoca Fonseca: “Non mi piace andare in panchina”

L’attaccante portoghese, Rafael Leao, continua a lanciare frecciatine al suo allenatore Fonseca, sebbene allo stato dei fatti, sia passato l’astio di inizio stagione tra i due: “Adesso è tutto risolto. Fonseca sa che non mi piace andare in panchina ma, se lui decide il contrario, io sono sempre pronto per la mia squadra. Sono contento, il mister sta facendo un buon lavoro e vogliamo capire ancora di più le sue idee. I risultati arriveranno con il tempo”.

Milan, i tifosi bocciano la difesa e le parole di Leao

Come è andata per i tifosi la partita di Champions tra Slovan Bratislava e Milan, chi i promossi e i chi i bocciati? Per i rossoneri manca ancora qualcosa: “Vorremmo sapere dov’è il vero Theo Hernandez”. E ancora: “La difesa del Milan è un forte pugno in un occhio”.

C’è poi chi si scaglia contro Leao: “Ha segnato, è entrato nel secondo tempo ed è stato decisivo, ma il suo cervello si dimostra piccolo piccolo: ma che senso ha dire che non gli piace andare in panchina?!” E ancora: “Leao, anche in una serata di festa, trova il modo per creare dissapori in tutto l’ambiente.” E infine: “Per l’ennesima volta Leao ha mandato una frecciatina a Fonseca, ora basta!!!”