Bel gesto di Pecco Bagnaia e della promessa moglie Domizia Castagnini: il campione della MotoGP e la futura consorte hanno deciso di devolvere in beneficenza all’ospedale Regina Margherita il ricavato dei regali del loro matrimonio, in programma il 20 luglio.

MotoGP, Bagnaia sposo con Domizia Castagnini Bagnaia e la beneficenza in occasione del matrimonio Bagnaia, i regali delle nozze alla Ugi e all’ospedale Regina Margherita

MotoGP, Bagnaia sposo con Domizia Castagnini

Il matrimonio è un giorno speciale per chi dice sì, ma può diventarlo anche per qualcun altro. È questa l’idea dietro all’iniziativa del campione del mondo in carica della MotoGP Pecco Bagnaia e della futura moglie Domizia Castagnini che in vista del loro matrimonio hanno deciso di rendersi protagonisti di un bel gesto di beneficenza.

Bagnaia e la beneficenza in occasione del matrimonio

Bagnaia e la Castagnini convoleranno a nozze il prossimo 20 luglio nel Duomo di Pesaro: in occasione del matrimonio, gli sposi hanno chiesti agli invitati di non fare un regalo, ma di devolvere la somma alla Ugi, l’Unione Genitori Italiani Odv, con la quale il campione del mondo MotoGP ha concordato una causale. Il ricavato delle donazioni servirà per allestire una palestra dedicata alla riabilitazione dei bambini ricoverati presso l’ospedale infantile Regina Margherita di Torino.

Bagnaia, i regali delle nozze alla Ugi e all’ospedale Regina Margherita

L’iniziativa di Bagnaia e della futura moglie è ovviamente stata accolta con entusiasmo dai responsabili della struttura ospedaliera torinese e dell’associazione Ugi. “Ringraziamo Pecco e Domizia per il grande gesto di generosità. Questa è vera beneficenza fatta con il cuore”, le parole del presidente Enrico Pira. “Ancora una volta Pecco Bagnaia dimostra la sua grande generosità e altruismo – il commento di Franca Fagioli, direttrice del dipartimento Patologia e Cura del Bambino del Regina Margherita -. Ha sempre avuto un occhio di riguardo per Ugi e per i nostri bambini del Regina Margherita. In un giorno per loro indimenticabile non si dimenticano di pensare a chi sta lottando per la guarigione, una guarigione globale fisica psichica e sociale, potendo beneficiare di una indispensabile palestra di riabilitazione”.