I Dallas Mavericks ricominciano da Cooper Flagg. La franchigia texana riparte dopo la trade che ha mandato Luka Doncic ai Lakers e lo fa con uno dei prospetti più interessanti che siano usciti negli ultimi anni. Una seconda chance clamorosa per Nico Harrisonb, il front office e anche la nuova proprietà dei Mavs.

Le attese per Cooper Flagg Nets da record con 5 scelte, la notte del draft Le trade della notte NBA Draft, tutte le scelte al primo giro

Le attese per Cooper Flagg

La prima chiamata assoluta al Draft 2025 era una certezza da molti mesi ormai. Cooper Flagg viene considerato come uno dei migliori prospetti a entrare nel mondo dei pro nelle ultime stagioni. Per Dallas il colpo di fortuna è arrivato in occasione della lottery quando con pochissime opportunità ha ottenuto la chiamata numero 1. Ora comincia una nuova era per la franchigia texana, che si trova tra le mani un fossile talento generazionale e il modo migliore per mettersi alle spalle la trade che ha mandato Luka Doncic ai Lakers.

Il giocatore uscito da Duke già ha scatenato le previsioni più ardite: atletismo, difesa di altissimo livello, capacità di crearsi il tiro e mettere in ritmo i compagno, tiro da tre. Flagg ha in mano l’intero pacchetto. E Dallas riparte da lui e da Jason Kidd che nel corso della notte del draft è stato confermato come capoallenatore della squadra.

Nets da record con 5 scelte, la notte del draft

In tanti si aspettavano una mossa dei San Antonio Spurs che invece hanno deciso di tenersi stretta la seconda scelta puntando sulla guardia Dylan Harper da Rutgers. Con la terza chiamata invece i Philadelphia 76ers puntano su VJ Edgocombe, guardia in uscita da Baylor.

Cosa faranno i Nets? Prima del draft era una delle domande che circolavano con maggiore insistenza. Brooklyn arrivava alla notte delle scelte con 5 selezioni, un numero da record che faceva immaginare l’intenzione di salire. Invece la serata si conclude un po’ a sorpresa con la franchigia che porta a casa 5 giocatori: Egor Demin (alla 8), Nolan Traorè (19), Drake Powell (22), Ben Seraf (26), Danny Wolf (27).

Le trade della notte

Una notte di scelte ma anche di tanti scambi, anche se qualcuno è rimasto deluso. Poche le mosse fatte dai gm nel corso della serata del draft. Dopo l’addio di Kevin Durant, i Phoenix Suns rimpolpano la loro batteria di lunghi con la trade che porta Mark Williams dagli Hornets e Charlotte che ha ottenuto la 29esima chiamata della notte (Liam McNeeley), una prima scelta nel 2029.

NBA Draft, tutte le scelte al primo giro

Queste le scelte al primo giro del draft NBA con relativi scambi:

Dallas Mavericks: Cooper Flagg (Duke) San Antonio Spurs: Dylan Harper (Rutgers) Philadelphia 76ers: VJ Edgecombe (Baylor) Charlotte Hornets: Kon Knueppel (Duke) Utah Jazz: Ace Baley (Rutgers) Washington Wizards: Tre Johnson (Texas) New Orleans pelicans: Jeremiah Fears (Oklahoma) Brooklyn Nets: Egor Demin (BYU) Toronto Raptors: Collin Murray-Boyles (South Carolina) Houston Rockets: Khamn Maluach (Duke) – ceduto ai Suns Portland Trail Blazers: Cedric Coward (Washington State) – ceduto ai Grizzlies Chicago Bulls: Noa Essengue (Ratiopharm Ulm) Atlanta Hawks: Derik Queen (Maryland) – ceduto ai Pelicans San Antonio Spurs: Carter Bryant (Arizona) Oklahoma City Thunder: Thomas Sorber (Georgetown) Memphis Grizzlies: Yang Hansen (Qingdao) – ceduto ai Blazers Minnesota Timberwolves: Joan Beringer (Cedevita Olimpija) Washington Wizards: Walter Clayton (Florida) ceduto ai Jazz Brooklyn Nets: Nolan Traorè (Saint-Quentin BB) Miami Heat: Kasparas Jakucionis (Illinois) Utah Jazz: Will Riley (Illinois) – ceduto ai Wizards Atlanta Hawks: Drake Powell (North Carolina) – ceduto ai Nets New Orleans Pelicans: Asa Newell (Georgia) – ceduto agli Hawks Oklahoma City Thunder: Nique Clifford (Colorado State) ceduto ai Kings Orlando Magic: Jase Richardson (Michigan State) Brooklyn Nets: Ben Saraf (Ratiopharm Ulm) Brooklyn Nets: Danny Wolf (Michigan) Boston Celtics: Hugo Gonzalez (Real Madrid) Phoenix Suns: Liam McNeeley (Connecticut) – ceduto agli Hornets Los Angeles Clippers: Yang Konan Niederhauser (Penn State)