L’Italia femminile del volley alle Olimpiadi di Parigi 2024 da protagonista: tra le principali candidate alla medaglia d’oro, Paola Egonu e compagne conoscono da qualche giorno le avversarie della fase preliminare. Italia nel pool C. È la Francia, ma sembra Bruxelles, sono i Giochi ma somiglia all’ultimo Europeo, è il 2024 ma pare il 2023 e, a ripensarci adesso, il 2023 pare un’era geologica fa.

L’Italvolley di Julio Velasco affronterà subito Repubblica Dominicana, Olanda e Turchia: sono proprio le ultime due formazioni, le Orange e le connazionali di Melissa Vargas, cubana naturalizzata turca che di professione fa l’opposto del Fenerbahçe e per giudizi unanimi resta una delle giocatrici più forti della nostra epoca, a fiondarci in un dejavu. Non piacevole, peraltro.

Egonu, Mazzanti e un triste quarto posto Velasco, da suggestione a splendida necessità Il biglietto da visita è la Volleyball Nations League Quando gioca l’Italvolley femminile alle Olimpiadi di Parigi Egonu e compagne da medaglia d’oro Volley, il regolamento delle Olimpiadi Le convocate di Velasco per Parigi 2024

Egonu, Mazzanti e un triste quarto posto

Gli Europei di volley femminile del 2023 hanno tracciato in casa Azzurra uno spartiacque: riporta alla memoria una delle fasi meno felici della recente pallavolo nazionale, quella del muro contro muro tra Egonu e l’allora Ct, Davide Mazzanti, che si risolse in malo modo. Paola riserva, chiamata a entrare in piccoli frangenti dei match, sembrava fosse un problemone irrisolvibile.

Nel braccio di ferro tra l’Azzurra e Mazzanti, ci rimise il commissario tecnico he provò a sfidare buona parte dell’opinione pubblica cavalcando le proprie idee. Si trattò di una diatriba assai più complessa e articolata: traeva origine da ruggini vecchie e forse mai ripulite, ora pare un passato remoto. Solo i risultati avrebbero salvato Mazzanti: invece la Turchia ci fece male in una semifinale da cinque set che vide le turche crescere col passare dei minuti e l’Italia sgonfiarsi man mano che si procedeva.

Poi la brutta finale per il terzo posto, conquistato in scioltezza dall’Olanda: 3-0 (25-23, 28-26, 25-20). Esplose una straordinaria Ekaterina Antropova ma non fu abbastanza: seguirono i giorni della bufera, quelli in cui alla Fipav veniva difficile prendere decisioni affrettate e nelle quali si cominciarono a sondare diverse alternative per la sostituzione del Ct. Non ultimo, quel Daniele Santarelli, tecnico dell’Imoco e della nazionale femminile turca, che restò esattamente dove stava.

Velasco, da suggestione a splendida necessità

Quando prese piede la suggestione Julio Velasco – un vincente dentro qualunque abito: da allenatore, da dirigente, da riferimento federale – sembrò una necessità dettata anche dalla mancanza di alternative di peso. L’Italia in mano all’ex Ct della maschile – che alle Olimpiadi vanta un argento con gli uomini vinto 28 anni fa, ad Atlanta 1996 – aveva una plurima funzione:

rimettere ordine, pacificare gli animi, eliminare qualsiasi veto nei confronti di giocatrici allontanate dai radar della nazionale (leggi Caterina Bosetti e, più ancora, Monica De Gennaro) riportare entusiasmo.

Il biglietto da visita è la Volleyball Nations League

Velasco ha fatto in fretta: lo scorso 23 giugno, a un mese e una manciata di giorni dall’inizio dei Giochi, ha messo in bacheca la seconda Volleyball Nations League dell’Italia femminile. Marcia trionfale, Egonu nuovamente devastante e imprescindibile, tutte intorno a lei a girare meravigliosamente.

Quando gioca l’Italvolley femminile alle Olimpiadi di Parigi

Il debutto olimpico delle azzurre è in calendario domenica 28 luglio: primo match alle 9 contro la Repubblica Dominicana.

Seconda gara in programma giovedì 1 agosto alle 17 contro l’Olanda.

Terzo match domenica 4 agosto, di nuovo alle 9, contro la Turchia.

La fase finale:

martedì 6 agosto i quarti, giovedì 8 agosto è la volta delle semifinali sabato 10 agosto la finale per il bronzo domenica 11 agosto finale per la medaglia d’oro.

Egonu e compagne da medaglia d’oro

Il credito che si porta dietro l’Italvolley di Velasco è altissimo: lo dimostrano, tra le altre cose, le previsioni di Nielsen che in fatto di dati e statistiche sa il fatto suo: la Virtual Medal Table – ovvero il medagliere pronosticato dalla società tenendo conto dei risultati, dal 2021, di ciascun singolo atleta o della nazione in ogni singola disciplina – assegna a Egonu e compagne il primo posto.

Volley, il regolamento delle Olimpiadi

Tre gironi da quattro nazionali ciascuno: ogni nazione affronta le altre tre, i match si disputano tutti presso la Paris 1 Arena. Passano il turno le prime diue di ogni girone e le due migliori terze.

Le convocate di Velasco per Parigi 2024

Dodici convocate e una riserva con la postilla prevista dal regolamento Olimpico: qualora la riserva dovesse sostituire una giocatrice, la sostituta non potrebbe più proseguire i Giochi. La news più recente è stata quella del cambio all’ultimo tra Alice Degradi e Loveth Omoruyi con la prima out per infortunio, identica sorte (a inizio estate) per Elena Pietrini.

Palleggiatrici

Carlotta Cambi Alessia Orro

Opposti

Ekaterina Antropova Paola Egonu

Schiacciatrici

Caterina Bosetti Loveth Omoruyi Gaia Giovannini Myriam Sylla

Centrali

Anna Danesi Sarah Fahr Marina Lubian

Libero

Monica De Gennaro

Riserva

Ilaria Spirito (libero)