Dopo aver asfaltato il Milan nella semifinale di andata di Champions League, nella gara casalinga contro un ottimo Sassuolo, Simone Inzaghi ridisegna la sua Inter cambiando ben otto titolari e, con una impressionante prova di forza, si prende tre punti fondamentali per la corsa al quarto posto.

I nerazzurri rischiano qualcosa in avvio e nella parte centrale della seconda frazione, con i neroverdi di Dionisi che, dopo essere stati sotto 3-0, si portano pericolosamente sul 3-2. Nel giorno del suo compleanno, Romelu Lukaku è, però, letteralmente immarcabile e si regala una doppietta stratosferica che apre e chiude i giochi. Un messaggio chiarissimo anche a Inzaghi in vista del ritorno in Champions League con il Milan. Serata sfortunata e da dimenticare per Tressoldi.

Inter-Sassuolo, rivivi le emozioni e guarda gli highlights della sfida di San Siro

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Le pagelle dell’Inter

Handanovic 6,5: Gli avversari sembrano arrivare un po’ da tutte le parti, lui è attento, anche se non può nulla sulle due reti dei neroverdi D’Ambrosio 6: Ha il pregio di servire la sfera che Big Rom trasforma in rete, ma la sua prova è spesso in affanno de Vrij 6,5: Prestazione autorevole per l’olandese, che ci mette tutta l’esperienza possibile per fermare gli avanti neroverdi. Dal 27′ st. Bastoni sv Acerbi 5,5: Berardi mette paura e il gol nasce proprio da un duello tra i due, con l’ex Lazio che non riesce a contenere l’esterno offensivo di Dionisi Bellanova 6: Prova in sofferenza per l’ex Cagliari, che ha, però, il merito di disegnare il cross su cui il piede di Tressoldi inganna Consigli per il raddoppio nerazzurro. Sul gol del Sassuolo si perde Matheus. Dal 34′ st. Darmian sv Gagliardini 5,5: Perde diversi palloni che rischiano di compromettere la gara dei nerazzurri e non riesce a mettere un filtro al centrocampo neroverde Brozovic 6: Parte con il freno a mano tirato, poi alza lentamente i giri del motore e la musica cambia. Non è, comunque, quello praticamente perfetto delle ultime uscite Mkhitaryan 6: Inzaghi non lo risparmia e lui risponde presente, mettendoci la proverbiale qualità e abnegazione. Dal 15′ st. Asllani 5: Entra male e il Sassuolo ne approfitta, rientrando in partita. E’ lui a farsi sovrastare da Frattesi in occasione del 3-2 Dimarco 6: Spinta costante, sulla sua fascia di competenza che costringe la retroguardia emiliana a far scattare l’allarme rosso in area a ogni cross. Dal 15′ st. Gosens sv Correa 6: Un affaticamento ai flessori della coscia destra lo costringe a restare negli spogliatoi all’intervallo. Per il Tucu, un tempo a sprazzi con anche un gol annullato. Dal 1′ st. Lautaro 6,5: Giostra con le solite movenze e predisposizione al dialogo con i compagni. Si divora un gol, ma anche grazie alla sfortunata deviazione di Tressoldi sigla il 3-0. Lukaku 8: Nel giorno del suo trentesimo compleanno, si regala due gol che sono un’autentica meraviglia. Perla di preparazione, potenza e qualità d’esecuzione per l’1-0. Scatto bruciante e precisione chirurgica per il 4-2. Inzaghi (all.) 7: Stravolge la squadra eppure il finale non cambia. Lo strapotere fisico di Lukaku e le due sfortunate deviazioni di Tressoldi danno una mano, ma in vista della semifinale di ritorno di Champions League contro il Milan sconfitto nel pomeriggio a La Spezia, ottiene il massimo, conquistando tre punti fondamentali e preservando tanti titolari.

L’abbiamo vinta n⚽iiiiiiiiii!

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— Inter (@Inter) May 13, 2023

Le pagelle del Sassuolo

Consigli 5,5: La botta di Lukaku gli piega le dita, ma lui non ha grosse colpe, così come altre marcature nerazzurre, condizionate dalle sfortunate deviazioni di Tressoldi. Non copre benissimo la porta sul poker siglato da posizione defilata da Big Rom Toljan 6: Prestazione senza grandi sbavature per lui, che si concede anche qualche sortita offensiva. Dal 31′ st. Zortea sv Erlic 6: Prova positiva. Costringe gli attaccanti nerazzurri a provarci spesso dalla distanza Tressoldi 4: Avvio importante, con interventi precisi che riescono a ricacciare indietro gli avanti nerazzurri. Poi, cala il buio diventando protagonista negativo dei tre gol nerazzuri. Si fa aggirare da Lukaku sul primo, devia goffamente nella propria rete il cross di Bellanova, è sfortunato sulla botta di Lautaro Rogerio 6,5: L’Inter concede qualche spazio e lui se lo prende salendo in propensione offensiva. Pennalle il cross per il gol di Frattesi che illude il Sassuolo Frattesi 7: Primo tempo letteralmente devastante per lui, che mette a ferro e fuoco la mediana nerazzurra con inserimenti che mettono i brividi a San Siro. Gli manca solo il gol, che arriva nella ripresa con un perentorio inserimento che sovrasta Asllani e supera Handanovic. Tra i migliori in campo Maxime Lopez 6,5: Il francese è sempre lucido e preciso. E’ mancato tanto a Dionisi in questa stagione Matheus Henrique 6: Sorprende la retroguardia nerazzurra con un inserimento alle spalle che tramuta in gol il cross liftato di Berardi per il 3-1, ma non fa molto di più. Dal 31′ st. Thorstvedt sv Berardi 7: Qualità a palate e intelligenza tattica da vendere. E’ il faro di questo Sassuolo, per cui disegna calcio con deliziosa efficacia. Riapre momentaneamente il match con un cross pennellato sulla testa di Matheus Henrique Defrel 5: Lotta e prova a dare profondità, ma ci riesce solo a sprazzi. Dal 12′ st. Pinamonti 6: Ingresso positivo, con qualche buono spunto per l’ex di giornata Lauriente 5,5: Serve l’assist per il gol di Berardi, ma il Var lo pizzica in fuorigioco e vanifica tutto. Poi, scompare dai radar, confermando il periodo di flessione. Dal 12′ st. Bajrami 5,5: Ingresso che cambia poco per l’ex Empoli Dionisi (all.) 6: Gara strana e complicata per i neroverdi, che partono a mille mettendo in difficoltà l’Inter con folate importanti. Il gol non arriva e, dopo la magia di Lukaku, la sfortuna ci metto lo zampino. La squadra non si disunisce e ricuce il distacco portandosi a un passo dal pareggio, che non avrebbe certamente fatto gridare allo scandalo. Lukaku, però, aveva ben altri piani per il proprio compleanno.

La pagella dell’arbitro

Matteo Marcenaro 6,5Il fischietto di Genova dirige il match con attenzione, restando sempre vicino all’azione. Giusto annullare le due reti in avvio di gara. Distribuisce fischi e cartellini in modo equo, tenendo saldamente in mano il match.

Il nostro super TOP

La scelta non può non cadere su Romelu Lukaku, che spegne trenta candeline regalandosi una prestazione superlativa. Due reti “alla Lukaku” di forza, corsa, fisico e precisione che hanno riportato San Siro e tutti i tifosi nerazzurri nell’anno dello scudetto. Un otto in pagella che è un messaggio chiaro e diretto al Milan per mettere in crisi Simone Inzaghi in vista del ritorno della semifinale di Champions League.

Il nostro super FLOP

Anche in questo caso, la scelta è praticamente obbligata. Serata da dimenticare per Ruan Tressoldi, che parte anche bene, difendendo con ordine e tenendo botta su Lukaku. L’inizio della fine coincide proprio il primo duello perso con il belga: Big Rom controlla, si gira e lascia partire un missile terra-aria che non lascia scampo a Consigli. Nella ripresa, prima devia ingenuamente nella propria rete il cross di Bellanova, poi ci si mette anche la sfortuna, con il tocco involontario che beffa Consigli sulla botta di Lautaro del momentaneo 3-0.

Il calendario con tutti i prossimi impegni dell’Inter

 

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