Allarme Wimbledon rientrato per Jasmine Paolini. Dopo l’eliminazione all’esordio rimediata a Berlino che aveva spaventato fan e addetti ai lavori, l’azzurra si è ripresa a Bad Homburg, dove grazie alla vittoria convincente su Beatriz Haddad Maia ha strappato la qualificazione in semifinale, dove però se la dovrà vedere con una giocatrice da lei mai sconfitta in carriera.

Paolini si sbarazza di Haddad Maia con un doppio 7-5 Paolini vola in semifinale e guadagna fiducia in vista di Wimbledon La Germania pazza di Paolini

Paolini si sbarazza di Haddad Maia con un doppio 7-5

È abbonata ai risultati doppi Jasmine Paolini al WTA 500 di Bad Homburg, dove dopo aver eliminato Leyla Fernandez all’esordio con il risultato di 7-6 7-6 ha sconfitto anche Beatriz Haddad Maia con un doppio 7-5. Il tutto al termine di un match che l’ha vista quasi sempre in controllo e nel quale si è sempre portata per prima avanti di un break, salvo poi farsi recuperare e infine chiudere in tempo per evitare i tie-break.

Paolini vola in semifinale e guadagna fiducia in vista di Wimbledon

Una vittoria molto importante per Paolini, che dopo l’eliminazione al debutto a Berlino contro Ons Jabeur aveva bisogno di disputare più match possibili sull’erba per guadagnare fiducia in vista di Wimbledon, dove dovrà difendere la finale del 2024. Una vittoria che permette anche a Jas di spingersi in semifinale in Germania, dove affronterà la vincente della sfida tra Iga Swiatek – mai battuta in carriera nei quattro precedenti, nessuno dei quali si è però disputato sull’erba, la superficie meno amica della polacca – ed Ekaterina Alexandrova – anche lei mai battuta nei due precedenti.

La Germania pazza di Paolini

Nella consueta intervista post partita, Paolini ha analizzato la vittoria, facendo anche i complimenti alla sua avversaria: “È una grande giocatrice, molto abile sull’erba, è sempre una lotta, ma sono contenta, sono rimasta lì su tutti i punti”. L’intervistatore fa poi notare quanto Jasmine sia amata dai tifosi, come dimostra anche l’accoglienza che le viene riservata ogni volta che entra in campo, con i decibel sugli spalti che superano quelli riservati a tutte le sue rivali: “Sono molto fortunata ad avere tutto questo affetto in campo, grazie mille a tutti, ai tanti tifosi italiani ma ovviamente anche ai tedeschi (ride, ndr). Io mi sento molto fortunata ad avere i tifosi che mi spingono a rimanere concentrata, cerco sempre di rimanere positiva con il sorriso”.

L’ultima domanda riguarda invece la sua incredibile ascesa, con l’intervistatore che le ricorda come qualche anno fa stesse disputando un torneo molto vicino a quello dove è attualmente impegnata ma molto meno blasonato di Bad Homburg, dove oggi è arrivata in semifinale: “Be’, l’anno scorso è stato incredibile, mi ha fatto capire di poter giocare a questo livello, ma so che per mantenerlo devo lavorare ogni giorno”.