Un oro e quarto posto: la spedizione italiana della pallavolo avrebbe di che festeggiare ed essere contenta. Ma si sa, che anche di fronte a risultati di tutto rispetto e soprattutto quando si parla di sport di squadra, le critiche non mancano mai. Se le ragazze di Velasco sono al di sopra di qualsiasi tipo di critica e rimostranza dopo lo splendido oro conquistato ieri, c’è chi muove qualche accusa nei confronti della nazionale maschile di Fefè De Giorgi. E Simone Giannelli è pronto alla replica.

Italvolley in cerca di una soluzione La replica di Giannelli alle critiche Italvolley: le prossime tappe

Italvolley in cerca di una soluzione

Fefè De Giorgi non è riuscito laddove è riuscito il suo ex allenatore Julio Velasco ma questo non vuol dire che la spedizione dell’Italvolley maschile sia da considerarsi come un fiasco. L’Italia era e rimane una delle nazioni guida nel mondo della pallavolo e anche a Parigi 2024 è riuscita a dimostrarlo mettendo anche la proverbiale “ciliegina sulla torta” con la vittoria di Egonu e compagne. Ma il quarto posto dei ragazzi lascia con un po’ di amaro in bocca soprattutto dopo una fase a gironi che è stata di altissimo livello. Ai quarti l’impresa contro il Giappone aveva lasciato pensare a un “pericolo scampato” ma poi contro Francia prima e Stati Uniti poi sono arrivate due sconfitte pesanti, forse anche troppo.

La replica di Giannelli alle critiche

A rispondere alle critiche ci prova adesso il capitano dell’Italia di volley, Simone Giannelli che si affida a una situazione dell’attore Denzel Washington, lo fa sulla sua pagina Instagram e rigorosamente in inglese con la traduzione che recita più o meno così: “Quelli che possono fare, quelli che non possano parlare di quelli che possono. Ora tu puoi o non puoi? Vuoi qualcuno che può rimanere solo a bordocampo a parlare delle altre persone o sei in grado d farti avanti”.

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Italvolley: le prossime tappe

La nazionale italiana di volley a Parigi era una delle squadre più giovani dell’intero torneo. Fefè De Giorgi ha puntato da anni su un gruppo molto giovane e ricco di talento. Simone Giannelli, a 28 anni, è il capitano e il veterano della squadra. Parliamo di uno dei migliori palleggiatori al mondo che però a Parigi per qualche motivo non è riuscito a esprimersi ai livelli del passato. Ma con lui ci sono tanti ragazzi che possono ancora alzare il loro livello di gioco a cominciare da Alessandro Michieletto che a tutti sembra un veterano ma ha soli 22 anni, ma anche a Romanò (27 anni) e Lavia (24). E alle loro spalle nuove generazioni crescono come gli appena ventenni Porro e Bovolenta.

Il primo banco di prova per cominciare a costruire verso Los Angeles 2028 saranno i Mondiali in programma dal 22 agosto al 7 settembre del 2025 con una formula allargata a 32 squadre e che si svolgerà nelle Filippine. L’Italia deve difendere il titolo conquistato nel 2022 e soprattutto mettere da parte le delusioni di Europei (sconfitta in finale) e di Parigi. La Fipav ha deciso di confermare la fiducia incondizionata a Fefè De Giorgi, che anche alle Olimpiadi non è stato esente da critiche, e anche da parte sua ci si aspetta una risposta importante per guardare con fiducia a Los Angeles dove ci saranno degli USA decisamente in caccia.