Altissima tensione durante Salernitana-Sampdoria. Dopo un’ora di gioco e sul risultato di 2-o per i blucerchiati, esplode la contestazione dei tifosi campani che lanciano di tutto in campo: da fumogeni a petardi, fino a sediolini. La finale playout è poi sospesa dall’arbitro Doveri, mentre la polizia in tenuta antisommossa fa il suo ingresso nel settore più caldo del pubblico granata.

Salernitana-Sampdoria: portieri protagonisti Salernitana a bersaglio, ma Doveri annulla Coda core ingrato: il bomber sblocca il match La Samp colpisce ancora: Sibilli a bersaglio Esplode la protesta dei tifosi granata: non si gioca più

Salernitana-Sampdoria: portieri protagonisti

Ci siamo. Dopo settimane di battaglie culminate col caso dell’intossicazione alimentare che ha colpito 21 calciatori granata al termine della sfida d’andata del playout vinto 2-0 dalla Sampdoria, Salernitana e blucerchiati scendono in campo all’Arechi per l’ultimissima partita stagionale che vale la permanenza in Serie B. Marino si affida all’ex di turno Soriano alle spalle di Raimondo e Cerri; Evani risponde con Coda, altro grande ex della serata, e Sibilli in attacco.

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I padroni di casa provano ad aggredire gli avversari, ma l’occasione più nitida capita sui piedi di Meulensteen che, al 15′, lascia partire una sassata dal limite su cui è attento Christensen. La risposta dei granata è in un tiro velenoso di Soriano deviato in angolo da Ghidotti con una parata miracolosa.

Salernitana a bersaglio, ma Doveri annulla

La Salernitana sblocca la partita al 35′: sugli sviluppi di un corner capitan Ferrari, altro ex di turno, sovrasta Veroli, si ritrova il pallone tra i piedi e insacca da pochi passi. Ma Doveri annulla per un tocco di braccio dell’esperto difensore campano.

Coda core ingrato: il bomber sblocca il match

Parafrasando un celebre detto: ‘gol cancellato, gol subito’. Quattro minuti dopo, Sampdoria avanti. Bello spunto di Sibilli, che mette in mezzo: male Lochoshvili sul pressing di Meulensteen e per Coda, in anticipo su Ghiglione, è un gioco da ragazzi insaccare. Si mette davvero male per i campani, già sconfitti 2-0 al Ferraris.

La Samp colpisce ancora: Sibilli a bersaglio

A inizio ripresa la Sampdoria colpisce ancora. Calcio d’angolo dalla destra, Coda fa valere i suoi centimetri in area per calciare, ma è bravissimo Christensen a opporsi: sulla respinta Sibilli è il più lesto di tutti e insacca.

Esplode la protesta dei tifosi granata: non si gioca più

Dal 60′ in poi la situazione precipita. Dalla curva occupata dai tifosi della Salernitana piovono fumogeni e oggetti. Doveri ferma il match per qualche minuto per consentire l’intervento dei vigili del fuoco. Si riprende a giocare, ma dura pochissimo.

Perché dagli spalti arrivano pure petardi in campo. E persino sediolini. L’arbitro richiama le squadre a centrocampo, mentre il clima all’Arechi è tesissimo. Si leva il coro: “Fuori dall’Arechi”, mentre le telecamere di DAZN catturano il labiale di Doveri che dice: “Come facciamo a giocare?”. Questa volta lo stop è più lungo, entra anche la polizia in tenuta antisommossa e poi il fischietto ordina la momentanea sospensione del match con le due compagini che rientrano negli spogliatoi.