Mai concedere l’opportunità di rialzarsi a una tigre ferita. Non una ma due, tre, forse anche quattro volte. Emma Raducanu non ha saputo cogliere le opportunità che ha avuto a disposizione durante il match contro Aryna Sabalenka. La giovane campionessa inglese, beniamina dei tifosi londinesi e sorretta dal gran tifo del Centrale, è stata avanti tanto nel primo quanto nel secondo set. Poi, però, ha dovuto inchinarsi al killer instinct di Aryna. La bielorussa non ha mollato la presa e, con una doppia grande rimonta, ha posto fine alla favola della reginetta del pubblico britannico.

Wimbledon, Raducanu in campo dopo Alcaraz Emma spreca e Aryna punisce: primo set Sabalenka Raducanu eliminata, per Sabalenka c’è la sfida con Mertens

Wimbledon, Raducanu in campo dopo Alcaraz

Tra una chiacchiera di gossip e l’altra, Raducanu e Alcaraz si sono davvero sfiorati sul Centrale. Letteralmente, visto che per scendere in campo contro Sabalenka Emma ha dovuto attendere che Carlos sbrigasse la pratica, per nulla semplice, contro il tedesco Jan-Lennard Struff. Due ore e 25 minuti di battaglia, prima della sospirata esultanza finale di Carlitos. Poi è toccato a Raducanu, che sarà sua partner nel doppio misto agli US Open e che, giurano entrambi, non lo è – né sarà – nella vita reale: si vedono come amici. Chissà. Intanto lo spagnolo ha vinto ed è agli ottavi, Emma ha dovuto cedere il passo alla numero 1.

Emma spreca e Aryna punisce: primo set Sabalenka

L’immagine iconica del primo set e forse del match è quella che vede Raducanu scivolare a terra e regalare il punto a un’esterrefatta Sabalenka, letteralmente graziata dalla rivale. Una sorta di simbolo di una partita controllata in lungo e in largo da Emma, ma vinta da Aryna. Si gioca col tetto chiuso e con le luci dei riflettori e Raducanu strappa il break al sesto gioco, volando sul 4-2. La bielorussa restituisce il favore, non sfrutta sette setpoint, poi subisce il break con Raducanu che serve per l’1-0 sul 6-5: niente da fare, si va al tie-break e lo vince Aryna sull’8-6.

Raducanu eliminata, per Sabalenka c’è la sfida con Mertens

Ancor più clamoroso lo spreco di Raducanu nel secondo set. La “fidanzata d’Inghilterra” si porta addirittura sul 4-1, va a un passo dal secondo break, ma a quel punto si sgretola. Sabalenka costruisce passo dopo passo la rimonta, mette pressione alla sua avversaria che non regge e crolla. Non vincerà più un game, consentendo ad Aryna di imporsi sul 6-4. Standing ovation per vincitrice e vinta e tanti rimpianti per Emma, che dopo il trionfo nel 2021 agli US Open ha riempito pagine di tabloid, ma non ha aggiunto altri titoli significativi. Agli ottavi Aryna se la vedrà con Elise Mertens, vincitrice in due set (6-1 7-6) su Elina Svitolina.