Non si placano le polemiche e i rumors sulla discussa separazione di Jannik Sinner dai due professionisti top che si occupavano dei suoi muscoli, Matteo Panichi e Ulises Badio. Proprio alla vigilia di Wimbledon, per giunta. Se il numero 1 della classifica ATP è stato criptico sui motivi del divorzio, qualcosa ha cominciato a filtrare sin dalle prime ore successive all’annuncio. I dubbi sulla preparazione fisica svolta durante i tre mesi di stop, ad esempio, sollevati dal “crollo” di Jannik nel super tiebreak della finale del Roland Garros contro Alcaraz. O gli eccessi di intraprendenza di Panichi nelle interviste concesse in queste settimane. Su Badio, invece, nulla da dire. Ma allora, perché è stato “cacciato” pure il fisio argentino?

Sinner e il divorzio da Panichi e Badio Il messaggio d’addio del fisioterapista a Jannik Divorzio da Badio, Sinner è stato ingrato?

Sinner e il divorzio da Panichi e Badio

Nessuna parola velenosa da Jannik in conferenza stampa sul fisioterapista argentino. Ma neppure un chiarimento esplicito sui motivi che l’hanno portato a prendere la decisione di separarsi da lui e da Panichi. Badio ha accompagnato Sinner ad Halle, nel primo – e ultimo – torneo sull’erba prima di Wimbledon. Un’avventura fugace, chiusasi già agli ottavi di finale con la sconfitta contro Bublik. Proprio in Germania i microfoni avevano carpito una frase al vetriolo di Sinner rivolta proprio a Badio, peraltro dopo avergli pure tirato una pallata addosso: “Ora è il tuo turno di ingoiare un po’ di m…”. Dal buon Ulises nessuna reazione. Solo sorrisi.

Il messaggio d’addio del fisioterapista a Jannik

E improntata al buon senso è stata anche l’ultima frase rivolta dal fisioterapista sudamericano al suo datore di lavoro per poco più di un anno. Lui, che per anni è stato al fianco di Novak Djokovic, di fuoriclasse se n’intende. Sa che bisogna fare i conti con esigenze diverse rispetto a quelle “normali”, con delle “bizze” che forse il senso comune fa fatica a comprendere. Non c’è rancore nell’ultimo saluto di Badio a Sinner, che è anzi un concentrato di educazione e di stile. Una lezione di civiltà: “Grazie per il tempo e le sfide che abbiamo condiviso. Ciao Jannik“. E, a corredo, un’immagine significativa dello stesso Ulises che osserva con attenzione Jannik durante un allenamento.

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Divorzio da Badio, Sinner è stato ingrato?

L’epilogo di una bella storia? Certo. Ma anche un assist perfetto per i cacciatori di polemiche. “Avrebbe dovuto esser lui a ringraziare, invece muto; almeno la forma! Questo sarebbe lo stile Jannik…“, scrive pungente Annawiththea. E scatena il dibattito. “Ulises penso che tu non sia un diretto interessato dalla questione ma ti è toccata di “rimbalzo”. Mi dispiace. Grazie di tutto”, il parere di Carla, condiviso da molti. “Mannaggia.. Eri il più simpatico nel team”, si rammarica Tony. E qualcun altro osserva: “Capisco che sei anni che lavori con Panichi, ma non è detto che debba essere per sempre“.