La stagione del tennis è finalmente ricominciata con l’annata 2025 che ha preso il via con il solito consueto anticipo rispetto al calendario. L’australian swing offre i primi spunti della stagione con l’Italia che spera in United Cup, che si dispera per l’uscita prematura di Berrettini a Brisbane ma che rimane comunque ancora coinvolta nelle discussioni legati al caso doping di Jannik Sinner.

La difesa di Boris Becker L’attacco di Jordan Thompson

La difesa di Boris Becker

Da mesi ormai a tenere banco non sono solo i risultati di Jannik Sinner ma soprattutto il caso doping che al momento non sembra avere ancora una data di conclusione. I continui attacchi di Nick Kyrgios hanno buttato benzina sul fuoco e le recenti parole di Novak Djokovic non hanno di certo aiutato. Sui social c’è chi si è organizzato per una difesa dell’immagine del tennista italiano con alcuni profili che hanno deciso di dedicare tempo, energie e risorse per smontare teorie complottiste e fake news che riguardano il tennista numero 1 al mondo. E proprio su uno di questi post che arriva il lapidario commento del ex tennista Boris Becker che scrive: “Dovremmo prenderci un po’ di tempo e leggere tutti i dati”.

Quella dell’ex tennista tedesco sembra essere una difesa del giocatore italiano, del resto proprio nella giornata di ieri Becker aveva esultato per la ripresa del “tennis giocato”: “Finalmente la nuova stagione del tennis è cominciata. Basta con le chiacchiere dei media e lasciamo che siano le racchette a parlare. Visto che è l’unico linguaggio che tutti capiscono alla perfezione”.

L’attacco di Jordan Thompson

Prima la vittoria a Brisbane contro Matteo Berrettini, poi l’attacco a Sinner. La giornata di Jordan Thompson è stata molto movimentata con l’australiano che ha eliminato il romano in tre set al termine di un match tirato ed è intervenuto sul tema doping. Solo qualche settimana fa la notizia della sospensione provvisoria di Max Purcell, connazionale e compagno di doppio per aver un utilizzato un metodo proibito.

Un caso che ha riguardato Thompson da vicino e che infiamma la polemica: “Non credo che Max sia contento e nemmeno io lo sono. Ha ecceduto in termini di quantità per una sacca da endovena, è una barzelletta essere sospesi per questo, quando ci sono altre persone che hanno fatto molto peggio e a volte ricevono solo un buffetto, è una presa in giro. Non sta a me decidere, ma quando si guarda a quelli trovati positivi e Max che fa una flebo con troppa roba, c’è da rimanere a bocca aperta”.