Inter-Sassuolo, Farris felice per le rotazioni
Tocca a Massimiliano Farris, il vice di un Simone Inzaghi abbandonato dalla voce, la disanima ai microfoni di ‘Sky Sport‘ della vittoria contro il Sassuolo, una gara che ha messo comunque qualche brivido ai nerazzurri: “Volevamo mettere un ‘cuscinetto’ sulle concorrenti a un posto Champions, prima di concentrarci sul ritorno contro il Milan e la finale contro la Fiorentina; finalmente possiamo fare le rotazioni e lo staff tecnico ha a che fare con bellissime scelte. Ci sono mancati Brozovic e Lukaku, lui è benvoluto dai compagni per il cuore, la simpatia, l’empatia che trasmette; manca Skriniar, ma c’è un Darmian straordinario, in una squadra come l’Inter Asllani e Bellanova vanno aspettati, ma loro si fanno trovare pronti quando sono chiamati in campo”.Inter-Sassuolo, Farris e le critiche a Inzaghi
Farris è felice per la 7a vittoria consecutiva, ma ricorda le critiche ricevute, per esempio dopo il tris di sconfitte casalinghe contro Fiorentina, Juventus e Monza, critiche che hanno messo in discussione la permanenza futura di Simone Inzaghi: “Chi allena è sempre in discussione, la società ha fatto scudo e i risultati arrivati sono valsi l’attuale serenità. Io e Simone siamo amici, abbiamo passato qualche momento delicato: ci chiudiamo in ufficio e poi Ausilio dice che dalla stanza esce il fumo; ha saputo guardare avanti dopo aver perso contro il Bayern, quando ha portato la squadra fuori a cena, o dare entusiasmo dopo il gol subito a Salerno nel recupero. Questa squadra vive di equilibri sottili sul piano tattico, per esempio salta poco l’uomo e se l’equilibrio si sfilaccia, paga dazio; puntiamo su esterni che avvolgono e mezzali di supporto, ma la differenza sono tornati a farla le punte, guardate i loro numeri”.