A un passo dal baratro, con lo spettro dell’ennesima delusione olimpica che stavolta si stava materializzando nei corpi e nei volti degli scatenati giapponesi, capaci di difendere l’impossibile. L’Italia del volley s’è rialzata al momento giusto, quando sembrava ormai finita, sotto 21-24 al terzo set dopo aver perso malamente il primo e buttato via il secondo. Tre a due il finale, dopo aver annullato quattro matchpoint a Ishikawa e compagni, dopo aver visto la porta d’uscita che si stava aprendo. Non era ancora il momento. A richiuderla ci hanno pensato Giannelli con un ace provvidenziale, Michieletto coi suoi attacchi, Russo coi suoi muri nel momento decisivo. Azzurri in semifinale.

Volley, avvio da incubo degli Azzurri: Giappone in fuga Rimonta miracolosa: l’ace di Giannelli e i muri di Russo Tie-break da batticuore: la firma è ancora di Russo Cuore Italia, si scatena pure il duo Colantoni-Lucchetta Azzurri in semifinale con la Francia di Giani e Ngapeth

Volley, avvio da incubo degli Azzurri: Giappone in fuga

Un incubo l’avvio di gara dell’Italia. Con De Giorgi a predicare calma e a invitare Lavia e compagni a non scoraggiarsi nonostante per fare un punto gli Azzurri dovessero farne quattro, forse anche cinque nella stessa azione. Al Giappone, invece, bastava mezzo spiraglio per scappar via. Soprattutto con Ishikawa (32 punti a fine gara per il capitano e leggenda vivente dei nipponici), ma anche con Nishida (22) e Ran (16). Primo set dominato dagli asiatici (20-25), secondo invece buttato via dall’Italia, incapace di gestire quattro lunghezze di vantaggio (16-12) e incredibilmente pasticciona nel finale (23-25). Con un inizio di terzo set tutt’altro che incoraggiante.

Rimonta miracolosa: l’ace di Giannelli e i muri di Russo

Italia a un passo dall’eliminazione, dunque. Col Giappone avanti di tre lunghezze al rettilineo d’arrivo (15-18). Rimonta azzurra, poi nuovo allungo giapponese (21-24). Finita? No. Primo tempo di Russo, poi attacco sparacchiato fuori – errore rarissimo – da Ishikawa. E poi? Ace di Giannelli, muro di Michieletto su Nishida e una diagonale di Lavia per ricominciare a respirare (27-25) dopo tre set in apnea. Ma anche nel quarto set l’Italia soffriva, pericolosamente in bilico nonostante un iniziale tentativo di fuga (14-10). Dopo un attimo di scoramento, infatti, i giapponesi hanno ricominciato a miracoleggiare in difesa e a capitalizzare in attacco. Finale palpitante: da 24-22 a 24-24, poi due muri di Russo per il 26-24. Tie-break.

Tie-break da batticuore: la firma è ancora di Russo

Ancora emozioni incredibili nel set decisivo. Azzurri avanti, anzi no sotto. Poi addirittura a -2 (6-8). Poi di nuovo avanti (11-10), quindi di nuovo a un passo dal baratro col quarto matchpoint per il Giappone ben allenato da Blain, il mago francese che spesso ha giocato tiri mancini agli Azzurri. Non stavolta. Onodera, entrato apposta per la battuta, l’ha spedita in rete. Poi Russo ha spedito dall’altro lato del campo un attacco di Ishikawa, quindi lo stesso centrale palermitano ha chiuso i conti con un attacco da posizione centrale. Vittoria 17-15 e urlo liberatorio per la vittoria più sofferta, rocambolesca, entusiasmante, goduriosa – forse – degli ultimi vent’anni dell’Italvolley. Facciamo pure trenta.

Cuore Italia, si scatena pure il duo Colantoni-Lucchetta

Una partita che ha messo a dura prova la stessa resistenza dei telecronisti Rai, Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. “Un incubo”, l’espressione di sconforto del primo sullo 0-2. “Cambi, ci sono anche i cambi”, l’invito – per fortuna inascoltato – di Lucky all’ex compagno Fefé durante la partita: De Giorgi, infatti, ha tenuto sempre in campo lo stesso sestetto. Dalla disperazione alla gioia, con l’urlo sull’ace di Giannelli nel terzo set e col “gol” urlato da Lucchetta quando i giapponesi hanno spedito in rete alcune battute nel tie-break. E poi, finalmente, il delirio. Azzurri del volley avanti tra sospiri di sollievo, anche dalla tv.

Azzurri in semifinale con la Francia di Giani e Ngapeth

Altra rimonta da 0-2 a 3-2 nell’altro quarto di finale, giocato successivamente al match tra gli Azzurri e il Giappone: la Francia padrona di casa ha ribaltato lo svantaggio contro la Germania, chiudendo 3-2 al tie-break (15-13) per il tripudio dei propri tifosi. Sarà dunque la Francia di Giani e Ngapeth a sfidare l’Italia nella semifinale in programma nella giornata di mercoledì 7 agosto. Due gli slot, uno alle 16 e l’altro alle 20: da stabilire la finestra per Francia-Italia e quella per l’altra partita, che vedrà in campo la Polonia e la vincente della sfida tra il Brasile e gli Stati Uniti.