Il torneo che ama di più ma nel momento più difficile. Matteo Berrettini dice addio a sorpresa al “suo” Wimbledon finendo ko nel primo turno contro il non irresistibile Majchrzak. Ma a preoccupare non è tanto il ko sull’erba inglese quanto l’atteggiamento e alcune parole pronunciate nel corso del match dal tennista romano.

La partita stregata Lo strano atteggiamento di Matteo La frase detta al team

La partita stregata

Berrettini parte subito benissimo nel suo primo impegno all’All England. Mette subito in difficoltà il suo avversario, strappa il servizio e chiude il primo set senza grandi difficoltà. Sembra l’inizio di una partita che dà la sensazione di poter controllare senza problemi e invece il match cambia di colpo. Il livello di gioco dell’azzurro cala nel secondo set, Matteo perde nettamente il parziale per 6-2. Si riprende nel terzo, dà la sensazione di aver rialzato la testa ma poi nel momento chiave cede servizio e set al suo avversario. No è però la fine, Berrettini trova il modo di recuperare due volte nel quarto parziale e porta la partita al set decisivo. Ma il linguaggio del corpo non è quello giusto e alle prime difficoltà Majchrzak scappa un’altra volta e porta a casa una vittoria prestigiosa.

Lo strano atteggiamento di Matteo

Un match difficile quello dell’azzurro, i favori del pronostico sono tutti per Matteo Berrettini, non fosse altro che per i suoi trascorsi sull’erba inglese che gli hanno portato anche il momento più alto della sua carriera con la finale del 2021. Di fronte c’è Majchrzak, un tennista che per storia, ranking e talento non dovrebbe neanche lontanamente intimidirlo. Ma a colpire è soprattutto l’atteggiamento del tennista romano, l’azzurro sembra svogliato, si muove con una certa pigrizia soprattutto quando il match comincia ad allungarsi. Un atteggiamento strano quello di Matteo che scatena illazioni e ipotesi anche sui social.

La frase detta al team

L’infortunio patito a Roma è stata forse l’ultima goccia per Matteo Berrettini. L’azzurro sperava di essersi messo alle spalle i problemi agli addominali patiti a Madrid, e invece la sfortuna ancora una volta ha finito per pesare sulla sua carriera. Da quel momento una lunga pausa per l’azzurro che ha saltato tutta la prima parte della stagione sull’erba. Un problema che forse ha pesato anche a livello psicologico con l’azzurro che nel corso del match con Majchrzak si è rivolto al suo angolo dicendo: “Come siamo arrivati che stare in campo è diventata una sofferenza”.

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