Jasmine Paolini conquista la vittoria ma il sorriso, che è diventata la caratteristica che l’ha fatta amare dal pubblico non solo italiano, stavolta è solo accennato. Sotto 5-2 nel terzo set e con un piede fuori da Wimbledon, Madison Keys ha cominciato ad accusare problemi fisici fino al ritiro avvenuto sul 5 pari. Nel frattempo in conferenza arriva l’allarme di Djokovic sul futuro del tennis.

Paolini avanti ma senza il sorriso Le parole di Jasmine Paolini-Errani: domani gli ottavi del doppio Djokovic lancia l’allarme sul mondo del tennis

Paolini avanti ma senza il sorriso

Il primo set di Jasmine Paolini comincia subito nel migliore dei modi con l’azzurra che va avanti subito sul 4-0 mettendo alle corde Keys. La statunitense prova a reagire nella seconda parte del set, riesce a recuperare un break di vantaggio ma Jasmine non sbaglia e riesce a portare a casa il primo punto con il punteggio di 6-3. Nel secondo la musica non cambia, almeno nel primo game, con Paolini subito brava a togliere il servizio alla sua avversaria e dà la sensazione di poter prendere in mano le redini del match ma Madison Key reagisce subito e piazza il controbreak.

Arriva però il momento di crisi della toscana che perde 5 game di fila lasciando completamente strada alla sua avversaria. La statunitense arriva anche al setpoint ma Jas non molla mai e da 1-5 si riporta sul 5 pari. Il set si decide al tiebreak con l’americana che si riporta in parità dopo una battaglia e il punteggio di 8-6. La toscana però sembra subire il colpo con Keys che le strappa quasi subito il servizio una prima volta nel terzo set andando sul 2-1 e poi allungando anche sul 5-2. Ancora una volta nel momento di difficoltà Jas riesce a reagire, complice anche un problema fisico della sua avversaria. Keys è costretta a ricorrere alle cure per un problema muscolare alla gamba sinistra e gioca gli ultimi game praticamente da fermo.

Le parole di Jasmine

A fine partita arrivano le parole di Jasmine Paolini che non esulta dopo una vittoria arrivata in maniera poco piacevole: “Sono dispiaciuta per lei, vincere così è brutto. Abbiamo giocato una partita molto bella, ci sono stati tanti alti e bassi. Sono felice ma scontenta per lei. Mi auguro che vi sia piaciuta la partita. E’ stata una partita da montagne russe, lei ha giocato un grande tennis”.

Paolini-Errani: domani gli ottavi del doppio

Domani per Jasmine Paolini ci sarà una nuova sfida visto che tornerà in campo per il doppio insieme a Sara Errani. Le due atlete italiane, vincitrici a Roma e finaliste al Roland Garros, saranno impegnate negli ottavi di finale contro la coppia statunitense composta da Coco Gauff e Jessica Pegula, avversarie molto ostiche.

Djokovic lancia l’allarme sul mondo del tennis

Dopo la vittoria con Popyrin, quello che si presenta in conferenza stampa è un Novak Djokovic in versione dirigente più che giocatore. Il serbo continua a stupire tutti conquistando l’accesso ai quarti di finale nel torneo inglese appena un mese dopo l’operazione al ginocchio a davanti ai microfoni lancia un grido di allarme per il mondo del tennis: “Sappiamo che gli Slam non avranno mai problemi ma dobbiamo capire cosa fare per il nostro sport in termini di innovazione e di marketing. Da un certo punto di vista il tennis è in un’ottima situazione ma dall’altra se guardiamo alla Formula 1 e a quello che hanno fatto in termini di marketing, di corse in giro per il mondo e di quanto siano popolari, mi viene da pensare che c’è ancora molto da fare”.

L’allarme di Djokovic non è riservato ai tornei maggiori o agli Slam bensì ai giocatori che sono più in basso in classifica: “Abbiamo bisogno che il numero dei giocatori che vivono di questo sport diventi più ampio. Il tennis è il terzo o quarto sport più visto al mondo ma solo il nono o decimo in termine di popolarità capacità di capitalizzare. Ma ci sonno solo 350-400 giocatori al mondo che riescono a vivere di questo sport. Abbiamo bisogno di creare un nuovo inizio soprattutto in un momento in cui c’è una crescita esponenziale di pickleball e padel”.