Una Jasmine Paolini da urlo combatte e poi domina Bianca Andreescu volando per la prima volta in carriera agli ottavi di finale di Wimbledon e avvicinando anche il nuovo best ranking, con la top-5 che è sempre più vicina. Al prossimo turno andrà a caccia dei secondi quarti di finale slam in singolare contro la statunitense Madison Keys.

Paolini non sorprende più: Andreescu battute e ottavi di finale Paolini verso un nuovo best ranking Fognini-Bautista Agut

Paolini non sorprende più: Andreescu battute e ottavi di finale

Continua l’incredibile 2024 di Jasmine Paolini, che dopo la finale al Roland Garros raggiunge i primi ottavi a Wimbledon grazie al successo in due set (7-6 6-1) su Bianca Andreescu. L’azzurra parte male nel primo set facendosi strappare subito la battuta, ma reagisce prendendo in mano il controllo del gioco e ottenendo l’immediato contro-break ai vantaggi nel game successivo grazie a un tennis sempre più offensivo che le procura due palle break, che però non riesce a convertire, anche nel quarto game. Il parziale prosegue seguendo l’andamento dei turno di servizio fino al tie-break, che vede trionfare una Paolini più solida. Il secondo set è invece una pura formalità, con Andreescu che dopo aver tenuto il primo turno di battuta perde i sei game successivi, con Jasmine che chiude l’incontro con una risposta vincente di rovescio.

Paolini verso un nuovo best ranking

La vittoria su Andreescu avvicina Paolini anche a un nuovo best ranking. Con i punti dell’accesso agli ottavi di finale di Wimbledon infatti Jasmine si trova al momento in sesta posizione nella proiezione live del ranking WTA, con un margine di oltre 500 punti sulla prima inseguitrice – Maria Sakkari, che deve ancora disputare il terzo turno – ancora in corsa ai Championships. Al prossimo turno contro Madison Keys – che ha vinto l’unico precedente -, l’azzurra andrà a caccia dei secondi quarti di finale a livello slam, che le permetterebbero di avvicinarsi anche alla quinta posizione attualmente occupata da Jessica Pegula, eliminata al secondo turno.

Fognini-Bautista Agut

Il primo set è certamente il più regolare ed equilibrato dei parziali, con i due giocatori gestiscono bene i rispettivi turni di servizio e salvano, entrambi, una palla break negli unici game combattuti, fino ad arrivare al tie-break, dove prevale Bautista Agut per 8 punti a 6. Nel secondo set Fognini alza il livello e si procura quattro palle break nel secondo game e due nel sesto, offrendone solamente una al suo avversario nel quinto. Alla fine Fabio riesce a strappare il servizio allo spagnolo nell’ottavo game, per poi chiudere il parziale nel game successivo al servizio.

Nel terzo Bautista Agut sembra poter prendere subito il largo salendo 3-0, ma Fognini lo riprende vincendo i tre game successivi, per poi portarsi avanti di un break nell’undicesimo, dopo che nel precedente aveva salvato due set point. Sul 6-5 in suo favore, Fabio serve bene e si porta avanti di un set. Il quarto si apre