NUOTO
I 4 stili del nuoto
stile liberoNello stile libero il movimento consiste nel nuotare sul petto con uno stile circolare continuo, alternando le braccia e battendo le gambe continuamente. È uno stile che richiede velocità, armonia e ritmo. Essendo uno stile non regolato da norme, nella storia sono state diverse le tecniche utilizzate per gareggiare. Inizialmente gli stili utilizzati dai nuotatori erano l’overarm e il trudgen, che col passare del tempo hanno lasciato posto al crawl che consiste nel far uscire leggermente la testa dall’acqua da un lato, mentre il braccio inizia la fase di recupero sopra l’acqua. Il respiro va fatto con la bocca e bisogna tornare nel minor tempo possibile con la faccia in acqua. In questa fase si espira lentamente attraverso naso e bocca, fino al respiro successivo. dorso
Per il dorso si applicano gli stessi movimenti dello stile libero, ma sulla schiena. Rispetto al crawl è uno stile più lento a causa delle bracciate meno profonde, ma non ha la difficoltà della respirazione. rana
Nello stile a rana si nuota sul petto con un movimento simultaneo delle braccia che portano le mani dal petto in avanti seguito da un movimento delle gambe con i piedi che spingono verso l’esterno-dietro. La respirazione è frontale, cioè si fa uscire la testa dall’acqua durante la fase di spinta, mentre le braccia iniziano la remata, prendendo l’aria solo con la bocca. farfalla
Per la farfalla è richiesta grande coordinazione in quanto il movimento consiste in una bracciata continua e simultanea, accompagnata da due colpi di gambe.